Alta velocità Torino – Lione: relazioni tecniche e critica dei metodi

Mentre si attende  entro fine novembre la pubblicazione dello studio del Governo su costi e benefici della linea ferroviaria ad alta velocità Torino – Lione, ed anche un voto del Consiglio comunale su un atto in materia già predisposto dalla maggioranza e liberato per l’Aula, la Commissione lavori pubblici, presieduta da Damiano Carretto, si è riunita in seduta congiunta con la conferenza dei capigruppo per un approfondimento sulla materia.

All’incontro è stata invitata la Commissione tecnica di esperti nominati dalla giunta comunale nel novembre 2016. Si tratta del dottor Luca Giunti e dei professori Angelo Tartaglia, Marina Clerico e Alberto Poggio, docenti del Politecnico torinese.

La relazione tecnica degli esperti, che hanno prodotto dati che smentiscono le previsioni e gli argomenti dei fautori della realizzazione dell’opera, è stata preceduta da un intervento del capogruppo del Partito Democratico che ha qualificato come “farsesca” la seduta.
Lo Russo ha accusato la maggioranza di negarsi ad un vero confronto sul tema a cui dovrebbero partecipare – ha detto riferendosi anche alla mancata convocazione di un Consiglio comunale “aperto”, a suo tempo  concordata con la maggioranza –  altre parti sociali, come Unione Industriali, Sindacati, rappresentanti del mondo del commercio, oltre ad esperti di tipo tecnico.

da sinistra: Tartaglia, Poggio, Giunti, Clerico

Da parte loro i membri della Commissione tecnica, che da anni ha ricevuto un identico incarico anche dall’Unione dei comuni montani, dal Comune di Venaria e dal Comune di Torrazza Piemonte, hanno affermato di avere da molto tempo dato la disponibilità a confrontarsi con altri esperti e altri soggetti, disponibilità, hanno detto, non accolta da alcuno.

Carretto da parte sua ha affermato di aver sempre voluto garantire la piena accessibilità democratica alle minoranze consiliari e di essere disposto ad invitare ed audire altri eventuali soggetti  segnalati dalla minoranza.

 

S.L.