Con la giornata di venerdì 4 novembre si conclude l’iniziativa “I Palazzi delle Istituzioni si aprono alla città”, grazie alla quale centinaia di torinesi e turisti hanno potuto visitare le sale auliche di alcuni edifici storici di Torino, oggi sedi istituzionali.
L’iniziativa ha visto cooperare la Prefettura, la Presidenza del Consiglio comunale della Città di Torino, la Città Metropolitana, i Musei Reali e l’Archivio di Stato, in collaborazione con Turismo Torino e Piemonte.
Queste istituzioni hanno messo a disposizione di cittadini e turisti le loro sedi storiche, nelle quali si sono svolte, visite guidate e gratuite in occasione della Festa della Liberazione, della Festa della Repubblica e della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate.
A Palazzo civico i visitatori hanno visitato il cortile d’onore, lo scalone monumentale, la sala dei Marmi e la Sala Rossa, sede del Consiglio Comunale.
Nell’ultimo degli appuntamenti in calendario, la presidente del Consiglio Comunale, Maria Grazia Grippo, ha salutato i visitatori e le visitatrici nel suo ufficio all’interno del quale si trovano alcune opere del maestro Sergio Minero e alcuni oggetti storici legati al funzionamento del Consiglio Comunale come le urne per le votazioni a scrutinio segreto e la campanella utilizzata per richiamare l’attenzione dei consiglieri in aula.
Sottolineando il successo della prima edizione de “I Palazzi delle Istituzioni si aprono alla città”, la presidente della Sala Rossa ha commentato: “La proposta innovativa è stata ben accolta dalla cittadinanza, segnando un significativo momento di vicinanza tra le istituzioni e la popolazione. Personalmente, a quelli che sono stati i nostri partner istituzionali in questa occasione intendo proporre di ripetere l’iniziativa I Palazzi delle Istituzioni si aprono alla città l’anno prossimo.
Inoltre, sempre nello spirito di promuovere l’incontro fra istituzioni e cittadinanza – ha aggiunto Grippo – stiamo lavorando per inserire stabilmente Palazzo Civico, una piccola perla architettonica che risale al XVII secolo, nei circuiti turistici della città gestiti da Turismo Torino, anche con visite guidate professionali, a partire dall’anno prossimo. Infine – ha concluso – ha già preso il via una serie di visite alle sale auliche di Palazzo Civico riservati alle persone titolari di Abbonamento Musei”.
Federico D’Agostino