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Comunicato stampa

NASCE LA APP “PASS TORINO”: TUTTE LE NOTIZIE DI “INFORMA DISABILE” ANCHE SU SMARTPHONE

Una nuova app creata per abbattere un’altra barriera, quella dell’inaccessibilità da smartphone alle informazioni del sito web PassePartout del servizio comunale InformadisAbile.

L’applicazione di chiama PassTorino e consente di navigare tra le pagine del portale curato dall’assessorato alle Politiche sociali della Città di Torino e dedicato ai servizi cittadini e al più generale mondo della disabilità.

Per il momento la app utilizza esclusivamente il sistema operativo Android, quello che ne garantisce l’impiego con la maggior parte dei dispositivi mobili attualmente in uso, e può essere scaricata dalla piattaforma Google Play.

Lo scorso anno erano state oltre 630mila le pagine del portale PassePartout consultate mediante computer di postazioni fisse.

L’obiettivo dell’app PassTorino - oltre ad aumentare la possibilità di contatto e di interazione per via telematica, promuovere i contenuti del sito del servizio InformadisAbile e permetterne la connessione anche tramite la rete dati di qualsiasi gestore telefonico – è quello di acquisire nuovi utenti che oggi per navigare in Internet utilizzano esclusivamente, o quasi, lo smartphone e che, in assenza ancora di una riconfigurazione delle pagine con un sistema responsive, non possono di fatto accedere ai servizi on line offerti attraverso il portale della disabilità.

“Realizzare una app – sottolinea l’assessora al Welfare, Sonia Schellino - può essere considerata un’operazione forse non rivoluzionaria dal punto di vista tecnico, ma sicuramente di grande importanza per gli effetti prodotti sulla possibilità di dare massima diffusione alle informazioni per i cittadini.

Realizzando PassTorino, per stare al passo con i tempi e le esigenze della comunicazione mobile, abbiamo cercato – aggiunge Schellino - di aprire le porte del web PassePartout e di mettere ogni persona nella condizione di fruire pienamente dei contenuti in ogni momento e con ogni dispositivo elettronico.” (mge)



Pubblicato il 15 Maggio 2018

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