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Comunicato stampa

IL CONSIGLIO COMUNALE DICE NO AL TRASFERIMENTO DELL’OFTALMICO

La Sala Rossa ha approvato oggi un Ordine del giorno

Il Consiglio comunale interviene sul dibattito relativo al futuro dell’Ospedale Oftalmico approvando nella seduta di oggi pomeriggio un Ordine del giorno contrario allo spostamento delle specialità oculistiche dall’attuale sede di via Juvarra almeno fino alla realizzazione del nuovo Parco della Salute.

Il documento approvato dalla sala Rossa, sottoscritto da sette consiglieri di maggioranza del Movimento 5 Stelle (primo firmatario, Andrea Russi), invita la giunta regionale del Piemonte a mantenere in via Juvarra l’attuale sede ospedaliera garantendo - in caso di trasferimento in altra collocazione - che le attività sanitarie non siano smembrate.

Dopo l’illustrazione del documento da parte di Russi, si è aperto un dibattito al quale sono intervenuti i seguenti Consiglieri comunali e il vicesindaco.
Il Consigliere del Pd, Domenico Carretta, ha definito poco serio il modo di operare in Aula del M5S, presentando un Odg senza alcun assessore della giunta comunale presente in sala Rossa.

Il Consigliere Roberto Rosso (Lista civica Roberto Rosso) condivide lo spirito dell’Odg per salvare l’Oftalmico, che va mantenuto in un’unica struttura e non smembrato. E’ stato approvato un suo emendamento che impegna Sindaco e Giunta a intervenire sul governo regionale piemontese, chiedendo allo stesso una seduta comune sulla vicenda.

Anche il Consigliere di Forza Italia, Osvaldo Napoli, si è detto contrario allo smembramento dell’ospedale e ha ricordato di aver affiancato la lista elettorale di ‘Salviamo l’Oftalmico insieme’ durante l’ultima campagna elettorale.

La Consigliera Maria Grazia Grippo (Pd) ha ricordato la dichiarazione del sindaco Appendino contro la chiusura dell’Oftalmico in campagna elettorale, auspicando interventi concreti in merito, mentre la Consigliera Elide Tisi (Pd) invita il sindaco a entrare nel merito della questione, poiché Odg di questo tenore del Consiglio comunale non vengono ascoltati.
Il capogruppo del Pd, Stefano Lo Russo, ha definito imbarazzante l’ennesimo Consiglio comunale con discussioni di Odg e Mozioni senza mai esaminare le delibere con i veri temi della città, mentre il capogruppo Fabrizio Ricca (Lega Nord) ha auspicato che il sindaco Appendino faccia qualcosa di concreto sulla questione anche perché atti come questo – ha detto - valgono come carta igienica.

Il vicesindaco Guido Montanari ha criticato l’atteggiamento di chiusura al dialogo da parte del governo regionale, ribadendo come la Città intenda collegare la questione Oftalmico con la vicenda più ampia del futuro Parco della Salute e come il Consiglio comunale, con l’ordine del giorno in questione, possa contribuire a rilanciare il confronto.

Da parte sua, la capogruppo di Torino in Comune, Eleonora Artesio, ha attirato l’attenzione sull’accordo esistente fra Regione Piemonte e Ministero delle Finanze per il piano di rientro, che prevede la riorganizzazione della rete ospedaliera. Artesio ha quindi invitato la Giunta comunale, laddove volesse intervenire realmente sulla questione, a porre alla Regione il confronto sull’Oftalmico come fattore previo alla variante sul Parco della Salute.

L’Ordine del giorno è stato approvato all’unanimità, con 27 voti favorevoli.

R.T.-C.R. Ufficio stampa Consiglio comunale


Pubblicato il 10 Ottobre 2016

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