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Comunicato stampa

ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI AGOSTO

Nel mese di Agosto 2016 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 99,9 (Base Anno 2015=100) INVARIATO rispetto al mese precedente e con una variazione del -0,3% (tasso tendenziale) rispetto al mese di Agosto 2015.
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto registrano -0,3% sul mese precedente e una variazione del -0,2% su Agosto 2015. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano +0,4% rispetto al mese di Luglio 2016 e registrano -0,5% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza di acquisto registrano -0,2% sul mese precedente e +0,2% su Agosto 2015.
Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:
Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,1%): Permane l’andamento negativo della divisione di prodotto determinato dai ribassi riscontrati nelle classi relative alla frutta (-1,9%), ai vegetali (-0,4%) ed alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (-0,1%). In aumento troviamo le classi relative ai pesci e prodotti ittici (+0,8%), agli oli e grassi (+0,6%), ai prodotti alimentari n.a.c. (+0,3%), al caffè, tè e cacao (+0,2%), al pane e cereali (+0,1%), latte, formaggi e uova (+0,1%) ed allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): L’aumento rilevato nella classe relativa agli alcolici (+0,8%) è stato compensato dalle diminuzioni riscontrate nelle classi riguardanti le birre (-0,4%) ed i vini (-0,3%) pertanto la divisione risulta invariata.
Abbigliamento e calzature (-0,2%): Si conferma ancora la tendenza negativa della divisione a seguito delle variazioni rilevate nella classe relativa agli indumenti (-0,1%).
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (INVARIATO): La divisione risulta invariata nonostante le diminuzioni rilevate nelle classi relative al gasolio per riscaldamento (-3,0%) ed ai combustibili solidi (-0,9%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (INVARIATO): I rincari rilevati nelle classi relative ai mobili ed arredi (+0,1%) ed alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (+0,1%) e le diminuzioni riscontrate nelle classi relative ai beni non durevoli per la casa (-0,3%), ai grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino (-0,2%), ai grandi apparecchi domestici elettrici e non (-0,1%) ed agli articoli tessili per la casa (-0,1%) non comportano variazioni alla divisione di prodotto.
Servizi sanitari e spese per la salute (INVARIATO): Nella presente divisione non si registrano variazioni.
Trasporti (+0,8%): Si conferma il segno positivo della divisione per effetto degli aumenti registrati nelle classi relative al trasporto aereo passeggeri (+19,7%), trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (+16,0%) ed al trasporto passeggeri su rotaia (+0,1%). In calo le classi relative ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-1,8%), alle automobili (-0,1%) ed agli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (-0,1%).
Comunicazioni (INVARIATO): Il lieve ribasso rilevato nella classe relativa agli apparecchi telefonici e telefax (-0,1%) non determina variazioni alla divisione di prodotto.
Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%): Continua il trend positivo della presente divisione per effetto dei rincari registrati nelle classi relative ai pacchetti vacanza (+10,3%), ai servizi ricreativi e sportivi (+1,1%), agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (+0,2%), ai servizi culturali (+0,2%) ed ai libri (+0,2%). In diminuzione troviamo le classi riferite ai supporti di registrazione (-9,8%), ai giochi, giocattoli e hobby (-2,8%), agli animali domestici e relativi prodotti (-0,8%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-0,2%), agli articoli di cartoleria e materiale da disegno (-0,2%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-0,1%) ed agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-0,1%).
Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione non si registrano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,8%): Il segno negativo della divisione è stato determinato dai ribassi riscontrati nelle classi relative ai servizi di alloggio (-3,7%) ed ai ristoranti bar e simili (-0,1%).
Altri beni e servizi (+0,1%): Permane l’andamento positivo della divisione a seguito degli aumenti rilevati nelle classi relative agli apparecchi elettrici per la cura della persona (+0,9%), alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,3%), ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (+0,2%), agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (+0,1%) ed agli altri servizi finanziari n.a.c. (+0,1%). In diminuzione troviamo la classe relativa agli altri effetti personali (-0,1%).
Significative variazioni annuali:
Prodotti alimentari e bevande analcoliche: oli e grassi (+2,3%), frutta (+2,3%),.
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+3,0%).
Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili: fornitura acqua (+4,6%), raccolta acque di scarico (+4,5%), gasolio per riscaldamento (-7,1%), gas (-9,3%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: piccoli elettrodomestici (+4,4%), tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+2,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute: servizi paramedici (-5,0%), servizi ospedalieri (-5,7%).
Trasporti: biciclette (+5,8%), acquisto di altri servizi di trasporto (-3,6%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-6,8%), trasporto aereo passeggeri (-8,6%), trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (-16,4%).
Comunicazioni: servizi postali (+9,7%), apparecchi telefonici e telefax (+6,0%).
Ricreazione, spettacoli e cultura: supporti di registrazione (+8,8%), servizi ricreativi e sportivi (+8,5%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (+3,6%), beni durevoli per ricreazione all’aperto (+2,6%), giornali e periodici (+2,4%), giochi, giocattoli, hobby (-2,2%), articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (-2,3%), animali domestici e relativi prodotti (-2,4%). Istruzione: scuola dell’infanzia ed istruzione primaria (+2,8%).
Servizi ricettivi e di ristorazione: servizi di alloggio (+3,6%).
Altri beni e servizi: assicurazioni sui mezzi di trasporto (+4,8%), altri effetti personali (+2,6%).
Le variazioni percentuali tendenziali di Agosto 2016 e l’inflazione acquisita, con aggiornamento della base di riferimento degli indici NIC all’anno 2015, sono calcolate utilizzando i relativi coefficienti di raccordo (base precedente 2010=100).
Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(rag)


Pubblicato il 31 Agosto 2016

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