Benedetta Bellucci presenta la casa editrice Puntidivista al Salone del Libro di Torino

di Coryse Farina Bouvet

Benedetta Bellucci al Salone Internazionale del Libro di Torino presenta, lunedì 13 maggio, la sua casa editrice PuntiDiVista specializzata nella creazione di libri accessibili sia strutturalmente che economicamente.

Nel vasto universo della letteratura, ogni lettore e lettrice dovrebbe avere l’opportunità di immergersi in mondi fantastici, esplorare idee intriganti e arricchire la propria mente attraverso la magia delle parole stampate. Tuttavia, per alcunə, l’accesso ai libri può essere un ostacolo. È qui che la casa editrice PuntiDiVista, fondata da Benedetta Bellucci e altre colleghe, entra in gioco con una missione ben chiara: rendere i volumi accessibili a tuttə sia da un punto di vista strutturale che economico.

Accessibilità sensoriale

Fondata nel 2013 a Rieti, PuntiDiVista è gestita interamente da donne che condividono una passione per l’accessibilità sensoriale. Le diverse collane, pensate infatti per soddisfare una vasta gamma di esigenze testimoniano questo impegno con:

  • testi in braille;
  • testi in nero braille pensati per coinvolgere tutta la famiglia, comprese le persone vedenti);
  • silent book privi di testo;
  • libri ricchi di disegni 3D che cercano di ricreare ogni sfumatura tattile
  • l’utilizzo del font ad alta leggibilità chiamato PuntiDiVista Facile creato appositamente.

Ogni minimo dettaglio viene attentamente considerato, dalle dimensioni del testo all’interlinea, al fine di assicurare che i libri siano fruibili da tuttə, compresə coloro con disabilità visive o difficoltà di lettura.

Accessibilità economica

Ma l’accessibilità non si limita alla struttura dei libri; PuntiDiVista si impegna anche a garantire che siano economicamente accessibili. Contrariamente alla tendenza di molti libri tattili che hanno un costo elevato e una disponibilità limitata, l’obiettivo di PuntiDiVista è rendere i loro prodotti accessibili a un’ampia gamma di lettori e lettrici, mantenendo prezzi contenuti e producendo un numero sufficiente di copie per soddisfare la domanda.

Le collaborazioni

La casa editrice è orgogliosa di collaborare con altre entità sul mercato al fine di rendere i libri non adatti a chi ha disabilità sensoriali interamente accessibili. Dalla collaborazione con case editrici come Edizioni Astragalo nascono dunque nuovi volumi per bambini e bambine interamente tradotti in braille. Tra gli esempi mostrati al salone, spiccano due volumi incredibili e presto disponibili alla vendita: “LUProcesso” di Ginevra Van Deflor  e “Lo spazzino” di Andrea Biscaro.

Insomma, con l’impegno costante verso l’accessibilità sensoriale, l’accessibilità economica e la promozione di collaborazioni nel settore editoriale, PuntiDiVista si conferma dal 2013 un punto di riferimento nel panorama editoriale italiano, offrendo un contributo prezioso alla diversità e all’inclusione nel mondo dei libri per bambini e bambine.