Disabilità e internet

Foto di simboli per accessibilitàLe persone con disabilità sensoriali, motorie e cognitive possono avere grandi difficoltà ad accedere ai servizi digitali. Alla Camera dei Deputati è stato presentato l’intergruppo parlamentare sull’accessibilità digitale.

Fare un bonifico online, prenotare una visita medica, oppure i biglietti per un viaggio o un concerto. Semplici operazioni che effettuiamo regolarmente nella nostra quotidianità. Eppure queste stesse azioni sono ancora una barriera insormontabile per circa 13 milioni di italiani, il 15 per cento della popolazione del Lazio. Vale a dire le persone con disabilità sensoriali, motorie e cognitive. Ad esempio, con problemi del campo visivo, disturbi dell’attenzione o con limitazioni funzionali importanti. Del tema si è parlato stamane alla Camera dei Deputati, dove si è svolta la presentazione dell’Intergruppo parlamentare sull’accessibilità digitale.

Oggi l’accessibilità digitale è obbligatoria per multinazionali e pubbliche amministrazioni, dal 2025 sarà richiesto anche alle pmi.
I numeri parlano chiaro: appena il 3% del web è realmente accessibile, mentre circa il 90% dei siti internet non sono adeguati alle tecnologie assistive. Pochissimi i documenti digitali e le applicazioni mobili in grado di rispondere al 100 per cento ai requisiti richiesti per l’accesso completo delle persone con disabilità.

Fonte: rainews