Al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale un docufilm sul calcio per ciechi

Dai social: una partita di calcio in cui è vietato parlare, uno sport in cui il silenzio è condizione necessaria per la performance.
Sono entrambe caratteristiche del calcio per le persone non vedenti. Si tratta di una disciplina che prevede la partecipazione di quattro giocatori, ciechi o ipovedenti, con regole del tutto simili a quelle di una partita di calcio. Che però si gioca solo basandosi sul tatto, sull’udito e sulla tecnica dei singoli atleti.

Un mondo affascinante e poco conosciuto che eleva le sfide poste dalla disabilità attraverso lo sport. Il regista Stefano Urbanetti l’ha raccontato in Quattro Quinti, un docufilm che mostra il vissuto dei giocatori dell’Asdd Roma 2000 –  Sport Disabili Visivi, una delle squadre più vincenti in Italia. E, a conferma dello spirito con cui è stato realizzato, è disponibile in versione sottotitolata e in audiodescrizione per garantirne la fruizione presso qualunque tipo di pubblico.
Anche per questo ha ricevuto il nostro Sorriso Diverso Roma Award 2023 per il Miglior Film Italiano alla Festa del Cinema di Roma.

Fonte: superabile.it