di Marco Berton
Lo scorso 12 ottobre si è celebrata la Giornata Mondiale della Vista: a pochi giorni dalla ricorrenza, il Lions Club International Distretto 108IA1 in collaborazione con la Fondazione ULAOP-CRT ha organizzato a Torino due giornate in cui offrirà screening oculistici gratuiti per l’individuazione dell’ambliopia infantile – nome scientifico del disturbo comunemente chiamato “occhio pigro” – a bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni. L’attività fa parte del progetto “Banco del sorriso”.
Gli appuntamenti sono in programma per mercoledì 4 e mercoledì 18 novembre: il primo presso l’housing sociale Sharing Torino gestito dalla cooperativa Doc (Via Ribordone 13) e il secondo presso la sede della CPD Consulta Persone in Difficoltà in Via San Marino 22/a. In entrambe le occasioni sarà presente il furgoncino “Pierino l’Occhialino” dei Lions, dove personale qualificato accoglierà i bambini e le loro famiglie: “L’ambliopia – fanno sapere gli organizzatori – è una condizione medica che colpisce il 2% della popolazione generale e prevede una diminuzione dell’acuita visiva monolaterale dovuta a svariate cause, tra cui l’astigmatismo, l’ipermetropia e una forma di cataratta congenita”.
A questo proposito, una diagnosi precoce risulta molto importante: “I bambini che presentano questa problematica in un solo occhio – proseguono – non si accorgono di vedere male perché la vista viene comunque garantita dal normale funzionamento dell’altro occhio, che compensa la mancanza di diottrie. Se l’occhio pigro viene diagnosticato nei primi anni di vita del bambino, è un difetto totalmente reversibile, mentre se viene ignorato, perdurerà per tutta la vita impendendo lo sviluppo di una corretta visione binoculare con tutte le conseguenze che questo comporta”.
Ma le iniziative di Lions e ULAOP-CRT per la vista non finiscono qui perché includono anche la raccolta di occhiali usati da donare a bambini in condizioni di fragilità economica prevista alla OGR (Corso Castelfidardo 22) da domenica 10 dicembre: “Una delle nostre aree d’azione – sottolinea Giovanna Sereni dei Lions – è la vista, tanto da ottenere il riconoscimento di Cavalieri della Vista. Per portare un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà con bimbi piccoli abbiamo attivato anche il progetto Lion Bambini Nuovi Poveri, che prevede iniziative di controllo sanitario-oculistico dei bambini mettendo a disposizione l’unità mobile attrezzata di proprietà Lions e provvedendo alla convocazione di medici oculisti volontari”.
“Queste attività – aggiunge la Presidente della Fondazione Cristina Giovando – ci permettono di sostenere sempre meglio le famiglie in difficoltà, non solo donando prodotti e beni materiali, ma anche nella prevenzione della loro salute. In questo momento di aumento dei prezzi, poter offrire questo servizio gratuitamente vuol dire permettere alle famiglie di non scegliere tra l’avere una diagnosi in tempo e il rimandarla a quando la patologia diventerà più importante”.