A Torino è nato New AbilitJ, il fan club juventino dedicato alle persone disabili: “Le porteremo allo stadio”

di Marco Berton

Ieri mattina, presso l’Unità Spinale Unipolare di Torino, è stata presentata ufficialmente l’associazione New AbilitJ Official Juventus Fan Club, dedicata alle persone con disabilità acquisite in seguito a cerebro e mielolesioni.

L’obiettivo dell’associazione è quello di offrire nuove esperienze a persone in fase di riabilitazione presso l’USU e altre strutture della Città della Salute e della Scienza di Torino. La principale è proprio quella ideata in collaborazione con la Juventus e che porterà diversi pazienti sugli spalti dell’Allianz Stadium a vedere le partite della squadra: “Il compito dei medici – ha affermato il Presidente di New AbilitJ (nonché Direttore dell’Unità Spinale, ndr) Maurizio Beatrici – non è quello di rinviare la morte, bensì quello di migliorare la qualità della vita: le emozioni sono terapeutiche, per questo è importante portare i pazienti al di fuori degli ospedali in luoghi come lo stadio, dove potranno tornare a percepire stimoli multisensoriali”.

A valorizzare le attività di New AbilitJ ci sarà il sodalizio con una delle società sportive più prestigiose del mondo: la Juventus, appunto: “Questo – ha sottolineato il Presidente Gianluca Ferrero – è uno degli esempi meglio riusciti di collaborazione tra sanità pubblica e mondo sportivo, perché ha permesso di promuovere un sistema diverso di riabilitazione per i pazienti. Questa collaborazione ci rende felici e si affianca a quello che già facciamo con Juventus for Special”.

Tra gli altri progetti in attesa di essere attivati, ce ne sono due in particolare su cui si sta concentrando l’associazione: la collaborazione con Zoom, che porterà gli stessi pazienti ad effettuare visite guidate gratuite presso il bioparco di Cumiana, e una serie di sedute di immaginazione guidata a cura dello psicoterapeuta Elio De Grandi, precedentemente conosciuto anche con lo pseudonimo di mago Alexander.

New AbilitJ ha ricevuto il sostegno della Regione Piemonte: “Quando si tratta di solidarietà – ha commentato il Presidente Alberto Ciriola Juventus c’è sempre: in questo caso, ha supportato un’eccellenza internazionale come la Città della Salute a non accontentarsi ma a migliorarsi ulteriormente. L’associazione riuscirà a trasmettere alle persone coinvolte la voglia di vivere attraverso lo sport”.

All’inaugurazione ha partecipato anche la Vice-Sindaca della Città di Torino Michela Favaro: “Grazie a New Abilitj – ha dichiarato – si sono unite tre eccellenze del territorio: l’USU, la Juventus e il terzo settore, segnale che quando c’è sinergia tra istituzioni le cose funzionano bene. Un ringraziamento va a tutti i medici che riescono, dedicando tempo e fatica, ad immaginare attività anche al di fuori dell’ospedale”.