Pinerolo aiuta le persone disabili a praticare sport

Foto di persona che monta a cavalloDa qualche mese l’Amministrazione comunale di Pinerolo è impegnata a favorire l’inclusione sportiva delle persone disabili nelle strutture della città: è in lavorazione una mappa con tutte le possibilità offerte dalle associazioni locali da presentare alla giornata di Porte Aperte allo Sport di settembre, e l’acquisto di attrezzature tramite bando regionale.

“Spesso genitori, ragazzi e cittadinanza non sono a conoscenza delle possibilità di praticare sport quando si ha una disabilità – spiega l’assessora allo sport Bruna Destefanis –, ma in realtà nella nostra città ce ne sono molte. Per questo stiamo lavorando con tutte le strutture e associazioni sportive per diffondere queste informazioni, che saranno presentate in occasione della giornata di Porte Aperte allo Sport del 17 settembre”. Il progetto nasce da un confronto tra Amministrazione comunale, associazioni sportive e associazioni dedicate alla disabilità come Tutti a Bordo!, che racchiude realtà come Ama.le, Bum – centro autismo e Anffas. “Manca una rete sul territorio di Pinerolo – dichiara Mara Peyrot, presidente di Ama.le, associazione legata alla sensibilizzazione sulla mutazione genetica IQSec2 –: le informazioni arrivano solo con il passaparola e spesso molte famiglie non si immaginano neanche le possibilità presenti nelle associazioni sportive locali, è indispensabile fare chiarezza per permettere a tutti di praticare sport in modo inclusivo. Si è discusso molto sulla possibilità di creare una giornata o spazi a Porte Aperte appositi per sperimentare queste attività, ma sempre per un discorso di inclusività l’abbiamo sconsigliato”.

Sempre a settembre partirà anche un’iniziativa di formazione per insegnanti e allenatori in collaborazione con l’Università di Torino. “È importante formarsi su queste tematiche, bisogna rendersi conto delle differenze e dei metodi più funzionali e inclusivi. Alcune famiglie hanno manifestato il desiderio di partecipare per portare la loro esperienza diretta e mi sembra una cosa utilissima e importantissima” aggiunge Destefanis.

Sono inoltre stati stanziati 17.810 euro per l’acquisto di attrezzature sportive per disabili, di cui 14.810 da contributo regionale a seguito della partecipazione al bando ‘Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità attraverso l’organizzazione di servizi in ambito sportivo’. “È una procedura complicata perché è un bando a cui potevano partecipare i Comuni ma per attrezzature da dare in comodato d’uso alle associazioni – spiega Destefanis –, quindi i diversi passaggi burocratici sono lunghi. Inoltre, il contributo è solamente per attrezzature specificamente per disabili, e non strumenti che potrebbe utilizzare chiunque, ma da riservare: questo ha ristretto di molto le possibilità di acquisto, oltre a mostrare una visione ridotta della disabilità”. A causa di queste specifiche, i beneficiari saranno solo tre: Accademia Scherma, con una sedia a rotelle apposita, il Gir – Centro Equestre Pinerolo con un sollevatore per la monta a cavallo, e la palestra di arrampicata sportiva Rocodromo, con prese ergonomiche per pareti artificiali, il tutto in arrivo nelle prossime settimane.

Fonte: torinoggi.it