La campionessa paralimpica Arianna Talamona racconta la sua vita tra nuoto, amore e disabilità.
Arianna Talamona non si ferma mai. Nuotatrice classe 1994 di Varese- come riporta in un’intervista ai media- in bacheca vanta una medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Tokyo e due medaglie d’oro ai Mondiali di Londra.
È sposata con Roberto, ha una laurea in psicologia con una tesi sulla percezione sociale delle coppie “miste” e nella vita quotidiana- si legge ancora- tra allenamenti e impegni di lavoro trova il tempo anche di parlare coi suoi follower sui social, dov’è molto attiva.
Arianna, che vanta ben 32mila seguaci su Instagram è affetta da paraparesi spastica ereditaria come sua madre, racconta la quotidianità di una ragazza che, come tante altre, sta costruendo passo dopo passo il suo futuro, ma anche alcune esperienze personali importanti, non ultima quella con l’amore.
ANCORA TROPPI I PREGIUDIZI DALL’AMORE AL CICLO MESTRUALE
Un modello per persone con disabilità più giovani che si innamorano e si trovano ancora a fronteggiare un muro di pregiudizi. Come anche quelli legati al ciclo mestruale, che l’hanno portata a diventare testimonial di un’azienda di assorbenti per abbattere i tabù ed essere, con la sua storia, di supporto al percorso di consapevolezza femminile.
Fonte: superabile.it