In arrivo le app create per le persone con disabilità sensoriali e con problemi di linguaggio

Immagine di Mano che sostiene smartphoneIn arrivo le app create per le persone con disabilità sensoriali e con problemi di linguaggio, utili sia dentro le mura domestiche che fuori casa e nella vita di tutti i giorni.

Tra le app pensate appositamente per le disabilità sensoriali, non possono mancare quelle rivolte a chi ha problemi di linguaggio. Si tratta di applicazioni utili sia dentro che fuori l’ambiente domestico. Ecco l’intero elenco:

• La mia voce: (Android, iOs, gratis) è il primo programma di comunicazione assistita per chi ha patologie della voce, si trova senza voce o con difficoltà a parlare. App ideata a partire dalle esigenze di queste persone per rispondere a situazioni comuni o particolari della loro vita. Utile anche a chi è loro vicino (medici, infermieri o altri professionisti della salute, familiari o amici). Consente a chi si trova senza voce di esprimere ciò che vuole, dalla richiesta di aiuto alle emozioni. Diverse funzioni consentono inoltre di personalizzare l’app in base alle proprie esigenze quotidiane.

Caratteristiche e funzioni: 

– più di 130 icone ciascuna associata a un nome e ad una frase pre-registrata (voce maschile o femminile a scelta dell’utente); – categoria “dolore”, utile in caso di dolore, per descriverne il livello, il tipo e la zona del corpo in cui si manifesta; – funzione “nuova icona” consente di inserire nuove icone personalizzate con immagini e frasi; – funzione “preferiti” raccoglie le icone scelte come preferite dall’utente e due set di icone utili in ospedale e quando si è fuori casa; funzione “scrivi e ascolta” offre la possibilità di inserire un testo e di farlo riprodurre da un sintetizzatore vocale; funzione “io” consente di inserire informazioni personali che potranno in ogni momento essere modificate o cancellate; funzione “disegna” offre la possibilità di utilizzare il dispositivo come un foglio di carta disegnando con un dito ciò che si desidera comunicare[Text Wrapping Break]- funzione “amplificatore” consente di registrare messaggi e di riprodurli a un volume più alto. 

App Virginia (Android, Tablet e Smartphone, €3.50) Un comunicatore utile anche a chi sono state asportate le corde vocali e per ricoverati ospedalieri che non conoscono la lingua italiana, presente anche la modalità semplificata per disabilità gravi. Dopo aver selezionato l’immagine corrispondente a un’azione, stato d’animo, o necessità, il dispositivo le leggerà a voce.

•IoParlo (iOS, iPhone e iPad, gratis) permette di comunicare in due modi diversi, ad esempio scrivendo una frase e dando poi il comando di lettura con la voce digitale, oppure componendo delle frasi scegliendo direttamente dai disegni proposti che verranno lette vocalmente dal sintetizzatore vocale.

• Taxi Sordi (iOS e Android, gratis, scaricabile da iTunes per iPad, iPhone, iPod touch) app sviluppata dall’ENS con l’Unione Taxi Italiani, serve per chiamare o prenotare un taxi anche se non si è in grado di parlare al telefono, e dopo l’invio della richiesta si riceve una notifica con la sigla del taxi prenotato e l’ora stimata di arrivo.

Fonte: superabile.it