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Cos’è

La Carta è destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Si tratta di una Carta nominativa e prepagata, che gli aventi diritto potranno ritirare presso qualsiasi Ufficio Postale. 

Ai beneficiari verrà accreditato l’importo di € 382,50 per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’importo verrà accreditato una volta sola per il 2023. 

Gli elenchi dei beneficiari della Carta sono stati predisposti dall’INPS sulla base dei criteri definiti dal Decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e dal Ministero dell’economia e delle finanze.

NON riceveranno la carta i nuclei familiari che, alla data di entrata in vigore del decreto (12 maggio 2023), hanno tra i propri componenti titolari di:

• Reddito di cittadinanza
• Reddito di inclusione o altre misure di inclusione sociale o sostegno alla povertà

Sono inoltre esclusi i nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di:

• Nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI e indennità sociale di disoccupazione per i collaboratori DIS-COLL);
• Indennità di mobilità;
• Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
• Cassa integrazione guadagni (CIG);
• Qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.

Per maggiori dettagli sui requisiti di accesso e di esclusione disposti a livello nazionale si rimanda al Decreto del  Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Ministero dell’economia e delle finanze del 18 aprile 2023, pubblicato nella G.U. n.110 del 12 maggio 2023, nonché alla pagina dedicata del MASAF.
Disponibile l’elenco dei beni alimentari di prima necessità come riportato nell’Allegato 1 del Decreto.

A chi è rivolto, chi può accedere

Poiché la Carta è associata al nominativo del familiare che ha richiesto l’ISEE del nucleo, si invita a verificare gli elenchi accedendo con l’identità digitale della persona che ha presentato la dichiarazione ISEE per la propria famiglia.

Come verificare se il proprio nucleo familiare rientra tra i beneficiari.

Ogni Comune – ricevuti gli elenchi dei beneficiari predisposti da INPS – provvede ad informare le famiglie aventi diritto alla Carta.
A Torino i beneficiari vengono informati attraverso due modalità:

• lettera inviata via posta ordinaria a tutti i nuclei beneficiari contenente le istruzioni per il ritiro della Carta Postepay precaricata. Si consiglia pertanto di verificare la correttezza ed eventualmente aggiornare il proprio nominativo sul citofono e sulla cassetta delle lettere;
• pagina dedicata alla Carta Solidale sul portale Torino Facile. Attraverso SPID/CIE si può verificare direttamente la presenza del proprio nominativo nell’elenco dei beneficiari della Carta. Poiché la Carta è associata al nominativo del familiare che ha richiesto l’ISEE del nucleo, dovrà essere questa persona ad accedere a Torino Facile con il proprio SPID/CIE. Si consiglia, qualora il componente il nucleo familiare che ha richiesto l’ISEE non sia ancora in possesso di SPID/CIE, di procedere all’attivazione.

Attenzione: per garantire la tutela della riservatezza e della privacy dei/delle cittadini/e, NON sarà possibile fornire telefonicamente informazioni rispetto alla presenza in tali elenchi.

Aggiornamenti e contatti

Tutti gli aggiornamenti e le ulteriori informazioni sul programma Carta Solidale/Carta dedicata a te verranno pubblicati su questa pagina di Torino Facile.
Per contatti telefonici: U.R.C.  Dip. Servizi Sociali, Sociosanitari e Abitativi. Tel. 011-01125111 dal lunedì al giovedì ore 14-16; il martedì 9-12,30/14-16,00.

Fonte: torinofacile