Disabilità, lo Yarn Bombing della Lega del Filo d’Oro colora le città

Foto dei manufatti di filato esposti in spiaggiaIn occasione della Giornata internazionale della sordocecità un’esplosione colorata di manufatti di filato per sensibilizzare sui diritti di queste persone.

Un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà. Un’esplosione colorata di manufatti di filato che rivestirà spazi pubblici, monumenti, parchi e oggetti simbolici di diverse città italiane. Torna per il terzo anno consecutivo ‘Yarn Bombing‘, l’iniziativa globale promossa dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro onlus, punto di riferimento in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale. Una forma di street art che vivrà in un’esplosione di colori domani, in occasione della Giornata internazionale della sordocecità, per aumentare la conoscenza di questa disabilità unica e specifica, ricordare i diritti delle persone sordocieche e promuoverli in tutto il mondo. L’obiettivo è coinvolgere tutti in modo divertente e creativo, attraverso il coloratissimo ‘bombardamento di manufatti di filato’ riproposto dalla rete Deafblind International (Dbi) – organizzazione che supporta a livello mondiale lo sviluppo di servizi per migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche di cui la Fondazione fa parte – in un progetto artistico su larga scala, abbattere i pregiudizi e sensibilizzare sulla sordocecità.

Come negli anni precedenti, anche per l’edizione 2023 nei centri e nelle sedi territoriali della Lega del Filo d’Oro gli utenti dell’ente sono stati coinvolti nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per ‘colorare il mondo’ attraverso un semplice ‘filo’. Un’attività resa possibile grazie ai laboratori occupazionali, che hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e le abilità di chi non vede e non sente. Ai loro manufatti si sono aggiunti anche quelli realizzati da familiari, sostenitori, volontari, personale e amici dell’ente che domani andranno a rivestire strade, parchi, oggetti e monumenti delle 10 regioni in cui è presente la Fondazione, per dare vita a un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà.

La Lega del Filo d’Oro ha nuovamente scelto di abbracciare con grande entusiasmo il progetto globale ‘Yarn Bombing’ proposto dalla rete Deafblind International – spiega Patrizia Ceccarani, direttore tecnico scientifico della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus – perché il ‘filo’ ha un significato molto importante per noi, rappresentando simbolicamente il ‘filo aureo della buona amicizia’, scelto nel 1964 dalla nostra fondatrice per far conoscere al mondo la condizione delle persone con sordocecità e fare in modo che la società si accorgesse di loro. Si tratta di un’occasione di sensibilizzazione molto importante che, attraverso una meravigliosa esplosione di colore, bellezza e solidarietà, ci permetterà di aumentare la conoscenza della sordocecità e di ricordare i diritti di chi non vede e non sente in tutto il mondo“. L’iniziativa globale nasce con l’intento di sensibilizzare sulla sordocecità, per ottenere parità di trattamento, opportunità e un esercizio reale dei diritti delle persone con sordocecità, fino al rispetto della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità in tutti gli Stati membri.

In questo momento storico il ministero della Disabilità ha avviato le consultazioni con una serie di tavoli tecnici, di alcuni dei quali facciamo parte – spiega Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle persone sordocieche della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus – per provvedere alla riforma della disabilità al fine di attuare la legge delega e rendere la legislazione italiana più conforme alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Convenzione che abbandona la vecchia concezione sanitaria di ‘handicap’ e mette al centro la persona con disabilità, i suoi bisogni e le sue potenzialità, responsabilizzando la società per la realizzazione di un’effettiva inclusione. Auspichiamo che in questa riforma complessiva della disabilità – conclude Mercurio – possa trovare finalmente spazio una soluzione che riguardi l’annosa questione delle persone sordocieche perché, nonostante l’Italia abbia adottato la legge 107/2010, quest’ultima presenta numerosi limiti e non è mai stata pienamente applicata. Per tali ragioni iniziative come questa sono di fondamentale importanza per far sentire al resto del mondo anche la nostra voce“.

Lo Yarn Bombing vivrà anche sui social. Basterà, infatti, scattare una foto o creare un piccolo video mentre si fa il ‘gesto del cuore con le mani’ e condividere la story taggando @legadelfilodoroonlus e inserendo gli hashtag #perfiloepersegno e #yarnbombing.

Fonte: adnkronos.com