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Domani, sabato 17 giugno alle ore 16,30 avrà inizio l’edizione 2023 del Torino Pride, manifestazione per i diritti di tutte e di tutti che dal 2006 si snoda tra le vie torinesi, organizzata dall’omonima associazione. Due le novità importanti di quest’anno: il percorso e l’accessibilità.

Il percorso

La partenza è prevista in corso Vercelli   di fronte la Circoscrizione 7. Si proseguirà per corso Emilia, corso Brescia, via Bologna, corso XI Febbraio, corso Regina (tratto su controviale), rondò Rivella, corso San Maurizio, lungo Po Cadorna, lungo Po Diaz, corso Cairoli, con termine al Parco del Valentino in viale Virgilio. (mappa del percorso)

L’accessibilità

Un Pride attento alle esigenze delle persone disabili e neurodivergenti, come dimostrano anche le numerose adesioni al Manifesto da parte di collettivi e associazioni di persone con disabilità. Più nel dettaglio, saranno a disposizione dei/delle partecipanti:

• Bagni accessibili: disponibili alla partenza e all’arrivo.
• Aree di decompressione: nel mezzo della parata e per tutto il corteo sarà previsto anche un Punto di scarico sensoriale, ovvero uno spazio tranquillo e più silenzioso dove chi ne ha bisogno può recarsi senza abbandonare la manifestazione. Saranno qui distribuiti anche i tappi per le orecchie.
• Bus con posti a sedere: per chi ha difficoltà motorie ci sarà posto a bordo su un bus con posti a sedere in testa alla parata che seguirà tutto il corteo.
• Discorsi sul palco all’arrivo: anche per gli interventi dal palco sarà prevista un’area non affollata per le persone che hanno necessità di uno spazio tranquillo. I discorsi saranno tradotti in lingua LIS da un’interprete sul palco e lo stesso sarà accessibile alle persone in carrozzina.
• Navetta GTT per il ritorno: a fine manifestazione nel punto di arrivo sarà presente una navetta GTT che trasporterà chi ne ha bisogno dal punto di arrivo al punto di partenza del Pride. Effettuerà due passaggi, ore 20:30 e ore 21:00
• Staff medico: Sarà presente il servizio di Pronto Soccorso prestato dalla Croce Rossa, per qualsiasi emergenza rivolgersi a una persona dello Staff che interverrà immediatamente chiamando i soccorsi.
• Distributori d’acqua: Saranno presenti punti di rifornimento d’acqua segnalati su mappa forniti da SMAT. Porta la tua borraccia al Pride!
• Staff volontario: Durante tutta la manifestazione saranno presenti le persone volontarie del Pride riconoscibili dal cartellino al collo con scritto STAFF. Per qualsiasi bisogno puoi chiedere alla prima persona di staff che incontri.

La soddisfazione dell’Assessore Rosatelli

Questa edizione del Pride – afferma Jacopo Rosatelli, Assessore al Welfare e Diritti della Città di Torino – incarna il senso più profondo della lotta alla non discriminazione su tutti i livelli. Non solo omo-bi-lesbo-transfobia ma anche razzismo, maschilismo e abilismo. L’attenzione all’accessibilità, anche sostenuta concretamente dalla Città, va in questa direzione ed esprime l’intento chiarissimo e condiviso di porre l’accento sulla necessaria intersezionalità delle battaglie. Non possiamo e non dobbiamo più permettere una gerarchia dei diritti che, al contrario, devono essere riconosciuti e restituiti alle persone in quanto tali superando le categorizzazioni.