Progetto SPID, informazione e formazione sui diritti dei disabili visivi

Progetto SPID, informazione e formazione sui diritti dei disabili visivi. Domani il webinar DisabilitàDirittiServiziNell’ambito del Progetto SPID (Sostenere la Partecipazione all’Innovazione Digitale) promosso dal Movimento Difesa del Cittadino e finanziato dal MISE, unitamente e con la collaborazione del Garante Regionale disabili della Campania, domani 16 novembre, alle ore 11,00 – sulla Piattaforma Teams – verrà realizzato un webinar gratuito, a partecipazione libera, su “Informazione digitale e formazione sui diritti dei disabili visivi”. Al termine del webinar gli interventi ed i materiali didattici utilizzati saranno messi a disposizione degli utenti in formato pdf accessibile.

Il workshop è organizzato dal Movimento Difesa del Cittadino, in collaborazione con la Cooperativa Nuovi Orizzonti, con il Garante disabili della Regione Campania, Avv. Paolo Colombo,  e con l’INVAT ( Istituto Nazionale Ausili e tecnologie).

Progetto SPID, gli obiettivi del progetto
All’interno del progetto, volto a favorire la Transizione Digitale anche per la categoria dei disabili visivi, sono state già realizzate alcune importanti attività, quali il Workshop nazionale sul tema “Disabilità e tecnologie digitali”; la Guida ai Servizi digitali della Pubblica Amministrazione in formato PDF accessibile ai non vedenti e agli ipovedenti; la guida su come tutelare i propri diritti attraverso il Difensore Civico Digitale; il monitoraggio dell’accessibilità effettiva per le persone disabili dei siti web e delle applicazioni mobili della Pubblica Amministrazione.

Con questa iniziativa, quindi, MDC vuole contribuire a realizzare pienamente, e senza barriere di sorta, quella Transizione Digitale che, nell’era post Covid, costituisce la spinta e la leva per far ripartire il Paese, grazie anche ai cospicui fondi messi a disposizione dal PNRR.

“Il rafforzamento delle competenze digitali del cittadino-consumatore non può – e non deve –  prescindere dalla formazione e dall’informazione, a 360°, anche di coloro che, pur affetti da disabilità visiva, con semplici accorgimenti possono pienamente usufruire e utilizzare, con cognizione ed in piena sicurezza, tecnologie e strumenti necessari per la tanto agognata svolta digitale”, osserva MDC.

“Non va dimenticato, infatti, che molti dei servizi resi dalle pubbliche amministrazioni sono accessibili quasi esclusivamente on line o tramite canali digitali – prosegue l’associazione – pertanto, non mettere tutti i consumatori e gli utenti nelle condizioni di accedere in sicurezza e semplicità ai servizi necessari per far fronte alle esigenze quotidiane (dal pagamento di utenze all’iscrizione dei propri figli a scuola), rischia di lasciare ancora più sole o prive di garanzie proprio quelle categorie di persone che lo Stato dovrebbe maggiormente tutelare”.

“Con questo spirito di collaborazione e progettualità volta al futuro – conclude – MDC lavora per la piena inclusione della categoria di non vedenti e ipovedenti, affinché siano parte sempre più attiva nelle sfide digitali che il mondo attuale ci sottopone”.

Fonte: helpconsumatori.it