Scuola disabili e sostegno. Nuovo PEI: secondo indiscrezioni rimane (quasi) tutto come prima

Interno di una classe scolasticaDopo la riunione dell’Osservatorio permanente sull’inclusione, indiscrezioni parlano di testo pressochè invariato, eccetto alcuni correttivi sull’esonero

Nella giornata di ieri, 19 settembre, il Ministero dell’istruzione e l’Osservatorio Permanente per l’inclusione scolastica si è riunito per esaminare la proposta di modifica al decreto interministeriale n. 182 del 29 dicembre 2020 (dedicato all’adozione del modello nazionale di PEI – Piano Educativo Individualizzato e delle correlate linee guida, ndr), che il ministero ha elaborato dopo la vicenda che negli ultimi tempi è stata più volte oggetto di stop e di via libera.

Secondo indiscrezioni, anche dopo la riunione il nuovo impianto del PEI, che era stato introdotto dal DM 182, dovrebbe rimanere per lo più invariato, salvo alcune correzioni, anche importanti. In attesa che venga reso pubblico il nuovo testo, le indiscrezioni parlano della eliminazione di uno dei punti più controversi e osteggiati del decreto, ovvero l’esonero, prevedendo invece delle attività laboratoriali. Su questo punto, il testo del decreto 182 aveva introdotto la possibilità, per il consiglio di classe, di stabilire, per il singolo alunno con disabilità o altri BES, un esonero per una o più materie: questo significa che in quell’ora lo studente avrebbe dovuto fare delle attività differenziate, al di fuori del gruppo classe.
Secondo le indiscrezioni sarebbe stato cancellato e sostituito con altre attività, probabilmente laboratoriali.

Sempre secondo indiscrezioni, rimane invariato il sistema di assegnazione delle ore di sostegno basate su un range, legato al debito di funzionamento, basato a sua volta sul profilo di funzionamento – non ancora individuato. 

Fonte: disabili.com