Servizio Elettorale



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Speciale Referendum Costituzionale 2016

Testo del quesito referendario

Con Decreto del Presidente della Repubblica del 27 settembre 2016, è stato indetto per domenica 4 dicembre 2016 il referendum popolare confermativo della legge costituzionale, avente il seguente quesito:
" Approvate il testo della legge costituzionale concernente Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016? "

La Riforma Costituzionale: testo a fronte con la Costituzione vigente.

Si ricorda che si voterà nella sola giornata di domenica 4 dicembre dalle ore 7 alle ore 23.

 

Elenco degli scrutatori nominati

La Commissione Elettorale Comunale, convocata in pubblica adunanza il giorno 9 novembre 2016 nella Sala del Consiglio comunale, ha proceduto alla nomina degli scrutatori di seggio elettorale per il Referendum Costituzionale di domenica 4 dicembre 2016.
La pubblicazione dell'elenco non ha valore di notifica. Nei prossimi giorni la nomina sarà notificata, presso il domicilio dell'interessato, dall'Agente di polizia municipale.

Elenco degli scrutatori nominati (aggiornato al 9 novembre 2016)
Elenco degli scrutatori nominati (aggiornato al 1 dicembre 2016)

Rinnovo della tessera elettorale

La Città di Torino invita gli elettori a controllare la propria tessera elettorale e ricorda che, se gli spazi per la certificazione risultano tutti timbrati, occorre richiedere una nuova tessera per votare alle prossime consultazioni elettorali. I cittadini possono, sin da ora, rinnovare la tessera, evitando così le code che si creano negli uffici in prossimità delle consultazioni elettorali.
Per ottenere la nuova tessera elettorale, è necessario presentarsi allo sportello dell'ufficio elettorale o dell'anagrafe di circoscrizione con la tessera elettorale da sostituire e un documento d'identità in corso di validità. Il rilascio della nuova tessera è immediato.
Per i possessori della card Torino Facile, dopo aver effettuato l'accesso, è possibile prenotare un appuntamento, selezionando la categoria Servizi Civici, in un giorno e ad un orario preciso all'Ufficio elettorale di corso Valdocco 20.
Per maggiori informazioni consultare la pagina del sito dedicata alla tessera elettorale.

Apertura straordinaria dell'ufficio elettorale e degli uffici anagrafici

Apertura straordinaria dell'ufficio elettorale di corso Valdocco 20 e degli uffici anagrafici, per il rilascio della tessera elettorale smarrita o della tessera elettorale con tutti gli spazi timbrati, venerdì 2 dicembre, sabato 3 dicembre e domenica 4 dicembre 2016.
Disponibile il file con gli orari degli uffici.

Voto degli elettori colpiti dai recenti eventi sismici

Gli elettori temporaneamente alloggiati in comuni diversi da quelli di residenza, possono entro martedì 29 novembre, far pervenire al Sindaco del comune di dimora, la richiesta di esercitare il voto presso tale comune. L'istanza può essere presentata:

    A tale istanza vanno allegati:
  • autocertificazione, ai sensi dell'art.46 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445, di trovarsi nelle condizioni di cui al comma 1, articolo 10 del decreto legge 11 novembre 2016, n.205;
  • copia di un documento di identità;
  • copia della tessera elettorale personale o dichiarazione di suo smarrimento.

Voto degli elettori residenti all'estero

Gli elettori residenti all'estero ed iscritti all'Aire voteranno per corrispondenza, pertanto riceveranno il plico elettorale al proprio indirizzo di residenza.

Chi invece intende votare in Italia, dovrà far pervenire, entro sabato 8 ottobre, all'Ufficio Consolare competente per residenza una dichiarazione. Fac-simile dichiarazione

Voto degli elettori temporaneamente all'estero

Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del Referendum, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani ricevendo la scheda di voto al loro indirizzo all'estero.
Tali elettori dovranno far pervenire al Comune d'iscrizione nelle liste elettorali un'apposita opzione.
Il Ministero dell'Interno con circolare n. 40 del 28 settembre 2016 (PDF | 227Kb), in considerazione dell'esigenza di garantire l'esercizio del diritto di voto costituzionalmente tutelato, dopo aver confermato che la scadenza fissata dalla legge è l'8 ottobre, ha invitato i Comuni ad accettare anche le opzioni che perverranno oltre tale termine, purché entro il 2 novembre prossimo. E' possibile la revoca della medesima opzione entro lo stesso termine.

Si ricorda che l'opzione è valida solo per il voto cui si riferisce. L'opzione (Fac-simile dichiarazione opzione) dovrà pervenire, accompagnata da una fotocopia di un valido documento di identità, a mezzo:

  • posta elettronica all'indirizzo: elettorale@comune.torino.it
  • posta elettronica certificata all'indirizzo: servizi.civici@cert.comune.torino.it (la casella di posta elettronica certificata non riceve posta da caselle di posta elettronica normali)
  • recapitata a mano presso l'ufficio elettorale di corso Valdocco n.20, anche da persona diversa dall'interessato.
  • Fax al numero 011.01127030
  • Posta ordinaria indirizzata a: Comune di Torino - Ufficio Elettorale, corso Valdocco n.20 - 10122

Si precisa che l'opzione di voto all'estero per corrispondenza, non può essere esercitata negli Stati con cui l'Italia non intrattiene relazioni diplomatiche.

Voto domiciliare

Sono ammessi al voto domiciliare:

  • gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano;

  • gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l'ausilio del trasporto pubblico che i comuni organizzano, in occasione di consultazioni, per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio elettorale.

Le disposizioni sul voto domiciliare, si applicano per il Referendum Costituzionale agli elettori richiedenti che dimorano nell'ambito del territorio nazionale. L'elettore interessato deve far pervenire al comune nelle cui liste elettorali è iscritto, tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione, un'espressa dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto. Preleva il modulo

La domanda di ammissione al voto domiciliare, deve indicare l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora ed un recapito telefonico, e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico di medicina legale, designato dagli organi dell'A.S.L.
La certificazione medica deve riprodurre l'esatta formulazione normativa, attestante, quindi, la sussistenza in capo all'elettore delle condizioni di infermità di cui all'art. 1, comma 1, della L. 46/2009.
Questa certificazione può inoltre attestare l'eventuale necessità del voto assistito.

La domanda può essere presentata:

Per ulteriori informazioni telefonare al numero: 011.01125369 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00

Voto assistito

Sono da considerare fisicamente impediti ad esercitare materialmente ed autonomamente il diritto di voto:

  • i ciechi;
  • gli amputati nelle mani;
  • gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità.

Tali elettori possono recarsi in cabina a votare con l'assistenza di un accompagnatore che può essere un familiare o un'altra persona liberamente scelta, purché siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica.
Per votare con un accompagnatore, deve ricorrere una delle seguenti condizioni:

  • l'impedimento fisico sia evidente;
  • sulla tessera elettorale il Comune abbia apposto il timbro con la sigla "AVD";
  • l'elettore sia in possesso del libretto nominativo di pensione di invalidità civile rilasciato dall'INPS recante all'interno la fotografia del titolare, l'indicazione categoria "ciechi civili" ed uno dei seguenti codici 10, 11, 15, 18, 19, 06, 07;
  • l'elettore esibisca un certificato medico, rilasciato da un funzionario medico dell'A.S.L., attestante l'impedimento ad esprimere il voto senza l'aiuto di un altro elettore.

Nessuno può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un portatore di impedimento fisico in occasione della stessa votazione.

Modalità per ottenere l'apposizione sulla tessera del timbro AVD

L'elettore può richiedere l'annotazione del diritto al voto assistito "AVD" recandosi all'Ufficio Elettorale in corso Valdocco 20, presentando la seguente documentazione:

  • documento di identità;
  • tessera elettorale rilasciata dal Comune;
  • certificato medico attestante l'impossibilità ad esprimere il diritto di voto.

Il certificato medico che attesta l'impedimento permanente all'esercizio del voto, deve essere rilasciato gratuitamente da funzionari medici autorizzati dall'A.S.L. e deve attestare che l'infermità fisica impedisce in modo permanente all'elettore l'espressione del voto senza l'aiuto di altra persona. Non sono validi i certificati rilasciati dai medici di famiglia. Per gli elettori non vedenti è sufficiente esibire, oltre alla tessera elettorale in originale ed a un valido documento d'identità, il libretto nominativo di pensione, rilasciato dall'INPS oppure il verbale della Commissione medica che attesti la cecità assoluta.
In caso di impossibilità, la richiesta di apposizione del timbro "AVD" presso l'Ufficio Elettorale di corso Valdocco 20, potrà essere presentata da persona di fiducia dell'elettore interessato.

Disponibile il file con gli orari di apertura delle A.S.L.

Elettori diversamente abili

L'elettore impossibilitato o con grave riduzione alla capacità di deambulazione autonoma, che è iscritto a un seggio non accessibile mediante sedia a ruote, ha la facoltà di votare in un altro seggio del Comune, privo di barriere architettoniche, esibendo all'atto della votazione, oltre ad un documento di riconoscimento personale e alla tessera elettorale, un certificato sanitario attestante l'impedimento rilasciato dall'A.S.L.
E' valida, per l'esercizio del voto, anche la documentazione sanitaria rilasciata in precedenza dall'Azienda Sanitaria Locale per altri scopi, che comprovi l'impossibilità o la grave riduzione alla capacità di deambulazione autonoma, o la copia della patente di guida speciale.

Trasporto gratuito - Servizio Passepartout

Per il giorno della votazione, il Comune di Torino organizza un servizio di trasporto assistito e gratuito per accompagnare ai seggi gli elettori impossibilitati o con grave riduzione alla capacità di deambulazione autonoma.
E' possibile richiedere il servizio telefonando al numero 011-01128008, nei seguenti giorni:

  • da lunedì 21 novembre a sabato 3 dicembre dalle ore 9 alle ore 17, esclusi i giorni di sabato 26 novembre e domenica 27 novembre;
  • il giorno di domenica 4 dicembre dalle ore 9 alle ore 20.

Agevolazioni tariffarie per i viaggi degli elettori

In occasione della consultazione referendaria di domenica 4 dicembre 2016, gli elettori che si recano a votare nel proprio comune di iscrizione elettorale, possono usufruire delle agevolazioni di viaggio. Per i dettagli consultare la circolare del Ministero dell'Interno - Direzione Centrale dei Servizi Elettorali n.48/2016.

Scarica la circolare (PDF | 160 KB)

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Designazione dei rappresentanti presso i seggi elettorali

Gli atti di designazione dei rappresentanti dei partiti o gruppi politici presenti in Parlamento e dei Comitati referendari, possono essere presentati alla Segreteria Generale del Comune in Piazza Palazzo di Città n.1, nei giorni:

  • Mercoledì 30 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 18
  • Giovedì 1° dicembre, dalle ore 9.00 alle ore 18
  • Venerdì 2 dicembre, dalle ore 9.00 alle ore 18

In alternativa, i rappresentanti incaricati, possono presentare la designazione direttamente ai singoli presidenti di seggio il sabato pomeriggio, durante le operazioni di autenticazione delle schede, o la domenica mattina, prima che abbiano inizio le operazioni di voto.



Informativa Privacy Generale Divisione Servizi Civici (.pdf) | Informativa Privacy Divisione Servizi Civici (.pdf) | Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio (.pdf)
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