H07QSM03

CIS – Centro Intercultura e Sport

rivolto a

  • scuole dell’infanzia
  • adatto anche a utenti con disabilità con la presenza dell’insegnante di sostegno, che consentirà al bambino/a, in collaborazione con l’esperto, di svolgere l’attività secondo i propri tempi e possibilità

obiettivi

  • sostenere l’integrazione del nuovo gruppo nei momenti di passaggio da una realtà educativa all’altra (passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria)
  • fornire ai bambini uno spazio di espressione, comunicazione, gioco e relazione
  • sviluppare l’osservazione dei singoli bambini, fornendo uno screening precoce per l’individuazione di situazioni di deficit e/o disagio e di potenziali sportivi
  • fornire le basi per la cooperazione e gli sport di squadra
  • stimolare, attraverso il gioco, le funzioni senso-percettive e spazio-temporali

contenuto del percorso

Il Progetto Ponte di Giocomotricità nasce dall’esigenza di costruire un percorso comune di intervento tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, volto ad accompagnare e a far vivere serenamente ai bambini il passaggio tra questi due ordini di scuola. L’obiettivo è quello di favorire la realizzazione di un “ponte” di esperienza tra le scuole, per dare l’opportunità ai bambini di conoscere la nuova realtà scolastica, di accogliere positivamente il cambiamento e di interagire serenamente in un contesto nuovo. Su tutte le fasce d’età interessate il lavoro consisterà in un potenziamento della motricità, che partirà dal lavoro sulle abilità motorie svolto nei tre anni della scuola dell’infanzia, per arrivare al lavoro sulle capacità motorie e sugli elementi di base di alcuni sport alla scuola primaria. Per la scuola dell’infanzia, la proposta di un corso di giocomotricità nasce dalla consapevolezza del fatto che, fino a 5-6 anni, il corpo è il nucleo dell’organizzazione psichica e sociale dell’individuo, la cui crescita armonica avviene proprio attraverso la relazione del corpo con sé stessi e con il mondo. Il gioco (senso motorio e simbolico) rappresenta per il bambino la modalità privilegiata di espressione di sé: può mettere in scena (in gioco) le difficoltà, le paure, le insicurezze, la rabbia, l’aggressività, ma anche condividere momenti di piacere, di collaborazione e di condivisione con i compagni.
Per lo svolgimento delle attività verranno utilizzati materiali sportivi e non solo, e verranno messe in atto delle proposte, ma saranno poi i bambini a suggerire il modo migliore per arrivare all’obiettivo, e lo faranno differentemente a seconda del gruppo. L’attività di giocomotricità all’interno del contesto scolastico punterà principalmente ad attivare i potenziali evolutivi dei bambini, utilizzando la dimensione del gruppo e la mediazione degli oggetti. L’istruttore svolgerà una funzione di tipo educativo e di tipo preventivo: in certi casi si metterà in gioco all’interno dell’attività (ad esempio per farsi imitare dai bambini), altre volte si terrà al di fuori delle dinamiche rimanendo comunque molto presente, come uno spettatore esterno che attiva allo stesso tempo la capacità di osservazione e di ascolto del singolo e del gruppo.

altre indicazioni

  • il progetto può essere inserito in qualsiasi momento dell’anno scolastico
  • la proposta è di un percorso di minimo 5 incontri della durata di 45 minuti l’uno con cadenza settimanale; sono disponibili pacchetti da 5/10/15/20 incontri o percorsi annuali

costi

10 € a partecipante

calendario

5 incontri della durata di 45 minuti l’uno

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Valentina Pico/ Federica Montagnoli
tel: 3283628080
asd.cismovimento@gmail.com
https://www.facebook.com/cismovimento.it