H06XSM03

Artù

rivolto a

  • scuole dell’infanzia
  • adatto anche a utenti con disabilità;
      • disabilità fisica (utilizzo di strumenti che possano ridurre gli effetti individuali della disabilità all’interno della condivisione del gruppo classe);
      • disabilità psichica (previo colloquio con l’insegnante di sostegno per modulare i tempi e le circostanze affinché il partecipante possa beneficiare il più possibile del percorso nella totale condivisione del gruppo classe);
      • disabilità sensoriale (utilizzo di strumenti idonei alla disabilità previo confronto con l’insegnante di classe e di sostegno, nella totale condivisione del percorso con il gruppo classe)

obiettivi

  • allargare il campo conoscitivo del bambino
  • avvicinarlo al mondo reale con un atteggiamento creativo e di ricerca
  • stimolare nel bambino atteggiamento di curiosità e disponibilità ad osservare, scoprire conoscere, esplorare, manipolare, elaborare, dipingere, comporre
  • conoscere le caratteristiche dell’acqua e dell’aria
  • lavorare con vari materiali per sviluppare la manualità e affinare differenti percezioni
  • sviluppare la capacità di lavorare in gruppo e aiutarsi reciprocamente
  • avvicinare i bambini all’arte attraverso le opere di grandi artisti

contenuto del percorso

Gli elementi acqua e aria vengono introdotti attraverso il racconto di una storia che vede come protagonisti Vento ed Onda, personaggi mediatori-fantastici, amanti delle avventure. La narrazione sarà il presupposto per portare i bambini a scoprire ed approfondire le conoscenze sull’ aria e sull’acqua attraverso delle attività creative. Magritte, Monet, Bianco, ed altri artisti saranno il nostro punto di partenza per le realizzazioni dei bambini. Il mondo dell’aria é nel cielo azzurro percorso da nubi o nascosto da nebbie, abitato da venti, brezze, correnti d’aria e cicloni. A questo mondo appartengono gli uccelli e innumerevoli insetti, gli aerei, gli asciugacapelli, i deltaplani e i paracadute, le bolle di sapone, i profumi dei fiori e i deodoranti, i gas inquinanti e quelli che ci servono, il fumo degli incendi, il vapore dei soffioni e quelli del caffè bollente.
L’acqua é un elemento vitale che possiamo osservare partendo da approcci differenti: sensoriale, percettivo, espressivo, ecologico….. Per i bambini i giochi con l’acqua sono i preferiti, il contatto da’ piacere e benessere, fa scoprire rumori, colori e sensazioni…. L’acqua non si può afferrare (nelle mani rimane solo qualche goccia), non ha forma (se scorre via ne resta solo un pochino), quando la tocchiamo ci bagniamo. L’acqua è l’elemento del grembo materno, è il ricordo del primo bagno nel mare da piccoli, è quel bicchiere di acqua fresca in estate. E’ quel dipingere muovendo il colore, sussurrando agli acquerelli una destinazione che però sono sempre loro a scegliere. Nei sentimenti e nelle emozioni è quel fluire delle cose, quando tutto sembra scorrere e… capiamo che anche noi allora siamo fatti d’acqua.
Elaborazione di: Monet (Le ninfee), Hokusai (La grande onda), Bianco (La pioggia) – Magritte (La battaglia delle Argonne), Schiele (Panni stesi), Morgan (L’aquilone).
Metodologia:”learning by doing”. Il laboratorio è inteso come momento collettivo di conoscenza e produzione, finalizzato all’apprendimento. Il momento laboratoriale non definisce regole fisse da seguire e contenuti immutabili da trasmettere, piuttosto indica ai bambini un modo per sviluppare conoscenze e creare connessioni, nella consapevolezza che, soprattutto da bambini, è prevalentemente con l’azione e con il gioco che ci si pone in relazione con il mondo.
I bambini lavoreranno sia individualmente che in gruppo, imparando a collaborare per il raggiungimento di un fine ultimo: sperimentare il laboratorio come luogo di ricerca, dove si intrecciano il conoscere ed il fare. I prodotti individuali dei bambini non saranno mai commentati, perché espressioni dell’interiorità di ciascuno; si adotteranno, invece, atteggiamenti volti a promuovere la fiducia in se stessi e il diritto ad avere gusti e preferenze diverse. La caratteristica del progetto “Avventura vagabonda per vento e onda” consiste nel creare la giusta mescolanza tra l’apprendimento – basato sull’esperienza degli elementi aria e acqua non solo da un punto di vista scientifico ma anche illustrativo – il racconto, e la traduzione dell’opera artistica in interpretazione personale, utilizzando un linguaggio espressivo che tutti possono esprimere.

costi

17 € a partecipante

calendario

6 incontri da 1 ora

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Nadia Cravero/ Ramona Crisman
tel: 333 263 6963/ 320 771 6868
info@associartu.it
www.associartu.it