Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto

L’offerta completa delle attività per le scuole può essere visualizzata sul sito della Fondazione al seguente link:
www.fondazioneaccorsi-ometto.it/servizi-educativi/attivita-per-le-scuole

Per informazioni e prenotazioni: tel. 011-837688 (int. 4) ǀ e-mail didattica@fondazioneaccorsi-ometto.it 

Il Museo di Arti Decorative nasce dal ricco lascito di Pietro Accorsi (Torino, 1891-1982), uno dei più importanti antiquari europei del XX secolo e dall’opera del suo collaboratore Giulio Ometto. Si tratta di un museo composto da 23 stanze di straordinaria ricchezza che riproducono gli ambienti della villa del fondatore. Le sale più importanti sono arredate con mobili, tappeti, dipinti, porcellane e argenti, messi in relazione tra loro secondo il gusto dei fondatori ispirato alle nobili dimore del Settecento.
Gli itinerari didattici hanno l’obiettivo di educare alla bellezza, facendo immergere gli studenti nelle atmosfere del passato,  imparanfdo divertendosi. Si scoprirà un mondo di oggetti mai visti e affscinanti, osservando i capolavori esposti quali testimonianze del gusto e del modo di vivere di  un tempo. I percorsi sono articolati in due diversi momenti: visita al museo (diversificata a seconda del tema scelto) o alla mostra; per le scuole primarie: laboratorio pratico; per le scuole secondarie: introduzione storico artistica mediante la proiezione di immagini o laboratorio pratico.
Modalità di visita: In presenza

ATTIVITA’ DIDATTICHE PROPOSTE –  SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO –

Torino barocca. Arte di corte tra Sei e Settecento. Il percorso approfondisce la nascita di Torino come capitale barocca e i capolavori dei maggiori artisti dell’epoca. Al percorso è possibile abbinare una passeggiata per il centro storico di Torino.

Mode e ambienti. Si illustrano gli aspetti più curiosi dei rituali di corte e dei passatempi della nobiltà, a partire dalla figura di Luigi XIV, l’ispiratore di mode, galanterie, vezzi e capricci degli aristocratici durante l’Ancien Régime.

La donna nella storia. Si indaga la condizione della donna dall’antichità fino all’epoca contemporanea: moglie e madre, regina o popolana, cortigiana, letterata o pittrice. Dall’antica Grecia fino ad arrivare alle suffragette, in un percorso di ricerca dei propri diritti.

Il fascino dell’Oriente. Si scopre il gusto per l’Oriente che si sviluppa con Luigi XIV e si diffonde in tutta Europa nel corso del Settecento, analizzando la nascita e la fortuna di tale moda.

Tocchi di colore. I generi e le tecniche nella storia della pittura. Il percorso approfondisce i generi della natura morta, del paesaggio e del ritratto attraverso la loro evoluzione, i cambiamenti del gusto e le simbologie più usate. Si scoprono i materiali, gli strumenti, le tecniche pittoriche e i differenti supporti utilizzati dagli artisti nel corso dei secoli. Al percorso può essere abbinata una visita alla Pinacoteca Albertina di Torino.

L’Arte di apparire. Il teatro, la storia e il costume nel Settecento. In collaborazione con il Teatro Regio di Torino. Si raccontano gli aspetti più “teatrali” della vita aristocratica del Settecento, quando banchetti, balli, battute di caccia diventavano occasioni di ostentazione sociale. Il percorso prosegue con la visita al Teatro Regio, alla scoperta dei luoghi più segreti e curiosi di un grande teatro d’Opera.

La tavola dei Re… e la bottega del cioccolato. In collaborazione con Croci Cioccolato. I rituali della tavola, le ricette e i fastosi banchetti delle corti settecentesche, con particolare attenzione alla storia e ai segreti di produzione della cioccolata, la bevanda più amata dai nobili. Il percorso può continuare presso l’Antica Cioccolateria Artigiana Croci per un incontro sui segreti di produzione del cioccolato… con degustazione finale!