H35XSS01

Donne Africa Subsahariana e II Generazione

rivolto a

  • scuole secondarie di primo grado
  • adatto a utenti con disabilità sensoriale: lo studente con disabilità visuale avrà modo di partecipare facendosi raccontare le fotografie dai compagni

obiettivi

L’obiettivo principale di questo laboratorio è insegnare ai partecipanti le nozioni fondamentali della fotografia e come utilizzare le immagini per raccontare una storia in modo efficace attraverso la tecnica del visual storytelling. Gli studenti migliorano le proprie abilità comunicative, imparando a narrare una storia fotografica e utilizzando in modo appropriato termini in lingua inglese. Inoltre, gli studenti migliorano le proprie abilità collaborative lavorando in gruppo

contenuto del percorso

La prima parte del laboratorio è dedicata alla teoria, durante la quale gli studenti vengono introdotti alle nozioni fondamentali della fotografia, come la luce, l’inquadratura e i colori. Inoltre, vengono illustrate le diverse tipologie di fotografia, tra cui la fotografia paesaggistica, d’architettura, fashion e beauty, still life, food, reportage e astratta. In questa fase del laboratorio, viene, inoltre, data un’introduzione sull’uso della tecnica del visual storytelling come processo di costruzione ed organizzazione della narrazione di un racconto che fa uso delle immagini come mezzo espressivo

La parte pratica del laboratorio è incentrata sull’esercizio di Shoot-Edit-Sequence. In questo esercizio, ogni studente utilizzerà il proprio smartphone per scattare una fotografia o sceglierà una serie di fotografie dal proprio rullino fotografico. Le foto selezionate verranno successivamente post-prodotte e utilizzate per costruire una storia fotografica. I partecipanti verranno poi divisi in squadre, e ogni squadra avrà il compito di creare la propria sequenza fotografica selezionando le immagini tra quelle scattate dai propri compagni. Questa fase del laboratorio è particolarmente innovativa e coinvolgente, in quanto permette agli studenti di sperimentare con la fotografia in modo pratico e collaborativo, sviluppando al contempo le proprie capacità di comunicazione e di lavoro di gruppo

La fase successiva dell’esercizio prevede che ogni squadra componga la propria storia e la esponga. In questa fase del laboratorio, gli studenti avranno l’opportunità di mettere in pratica le competenze acquisite durante la fase teorica e durante l’esercizio di Shoot-Edit-Sequence. Grazie all’uso del proprio smartphone, gli studenti avranno l’opportunità di sperimentare con la fotografia in modo autonomo, utilizzando le proprie capacità creative per creare storie visive coinvolgenti e originali

Il laboratorio si avvale di una metodologia didattica innovativa e pratica, utilizzando l’arte fotografica come mezzo di esplorazione e apprendimento diretto e lo smartphone come strumento didattico. Particolare attenzione viene data al lavoro di gruppo e alla presentazione delle storie fotografiche, dove gli studenti avranno l’opportunità di esprimere e condividere le loro idee ed esperienze. Questo approccio consente ai partecipanti di acquisire le conoscenze e le abilità necessarie per creare una narrazione visiva efficace e coinvolgente, fornendo loro le basi teoriche e pratiche della fotografia e del visual storytelling. Inoltre, il laboratorio incoraggia lo sviluppo della creatività e della capacità di problem solving, incoraggiando gli studenti a sperimentare e a trovare soluzioni originali per raccontare le loro storie. Grazie a questa metodologia innovativa, i partecipanti acquisiranno competenze che saranno utili non solo in ambito fotografico, ma anche in altri contesti professionali che richiedono una comunicazione visiva efficace

costi

5 € per partecipante (minimo n° 15 partecipanti)

calendario

1 incontro da 2 ore ciascuno

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Omar Sheikh Esahaq Suad/ Mohamed Osman Deka
tel: 392 662 4671/ 340 662 5040
donneafricasubsahariana@gmail.com