H38XSS01

Area Onlus

rivolto a

  • scuola secondaria di primo grado
  • adatta a bambini con disabilità di vario genere, necessario indicarlo in anticipo per modulare l’attività (es. scelta del testo adatto, numero operatori coinvolti)

obiettivi

I libri possono essere strumento prezioso di formazione, riflessione e gioco: i racconti, le immagini e l’approccio ludico favoriscono l’incontro su di un territorio tanto comune quanto fertile quale quello dell’immaginazione e offrono uno spazio per riflettere con i bambini sulla disabilità e sull’inclusione.

Obiettivi del laboratorio sono:

  • conoscere e scoprire linguaggi e codici espressivi differenti (es. braille, simboli, Lingua Italiana dei Segni)
  • favorire la relazione tra pari attraverso la riflessione sulla diversità come risorsa
  • sensibilizzare bambini ed insegnanti sui temi dell’inclusività

contenuto del percorso

Laboratorio condotto da due operatori psicologi, supervisionato da un’esperta di lettura accessibile e letteratura per l’infanzia.
Basato su una versione insolita di gioco dell’oca, il laboratorio permette ai partecipanti di scoprire le diverse tipologie di libri accessibili, divertendosi. In quanti modi, infatti, è possibile raccontare una storia? Forse più di quanti pensiamo!
L’attività prevede una parte iniziale introduttiva, modulata in base all’età dei partecipanti, dedicata all’esistenza di diversi codici espressivi e all’importanza di riconoscere e valorizzare la diversità. Segue una parte pratica che vede i bambini, divisi in squadre, sfidarsi in piccole prove ispirate i diversi tipi di libri accessibili (tattili, ad alta leggibilità, in simboli, in Lingua dei Segni o senza parole). Il gioco favorisce la conoscenza dei diversi modi in cui è possibile leggere o raccontare una storia e la consapevolezza che grazie ad essi si possano attivare significative dinamiche inclusive. Di casella in casella, i partecipanti sono invitati a inventare e raccontare storie, a trasformare le difficoltà in occasioni di creatività e a sperimentare segni, simboli, immagini e parole per fare della narrazione un’esperienza multiforme.

La metodologia di lavoro, flessibile e adattabile alle caratteristiche della classe, utilizza il libro accessibile quale strumento capace di promuovere la creatività e la riflessività nei soggetti, facendo loro vivere il gruppo come uno spazio potenziale di crescita e come un contesto privilegiato di interazione e confronto. L’attività è caratterizzata da un approccio interattivo ed esperienziale che, a partire da un “fare concreto”, offre uno spazio di confronto sulle diverse possibilità di lettura e quindi sulla diversità. Il laboratorio infatti, nasce dalla convinzione che i libri accessibili non sono e non devono essere libri “speciali” per bambini con disabilità, bensì libri pensati e pubblicati per tutti: libri che invitano concretamente a considerare la disabilità come portatrice di risorse e soluzioni creative, offrendo ai partecipanti un’occasione di arricchimento e valorizzazione della diversità. Attraverso momenti di lettura, parola e creatività mossi dai libri, i partecipanti avranno modo di vivere le pagine come solidi ponti per conoscere sé stessi e gli altri.

altre indicazioni

attività indicata per le classi I della scuola secondaria di primo grado

costi

100 € per classe

calendario

1 incontro da 2 ore

sede attività

  • presso una sede proposta dall’Ente: C.so Regina Margherita, 55 – Torino
  • presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Elena Corniglia
tel: 011 837642
elenacorniglia@areato.org
https://www.areato.org/