H76ZSS02

Antescena

rivolto a

  • scuole secondarie di primo grado
  • adatto anche a utenti con disabilità, se non sono gravi al punto da impedire la partecipazione. Il laboratorio vuole essere uno spazio inclusivo, dove la disabilità diventa un punto di vista altro, senza creazione di differenze, ma piuttosto valorizzazione di diversità e occasione di crescita, scoperta, empatia, riflessione

obiettivi

Un talk-reading-danza-incontro per scoprire la parola Resistenza nella storia, attraverso le parole di Lidia Menapace (staffetta partigiana, ex senatrice della Repubblica, voce audio), Ada Gobetti e Anna Frank, creando un ponte con la vita di oggi dei giovani. Dov’è, oggi, la resistenza, nel nostro vivere quotidiano? Come continua a parlarci?A cosa serve la storia? Sono alcune delle domande che verranno poste ai ragazzi. Domande, ma anche condivisioni, che partiranno dai testi letti o ascoltati, dalle musiche o da quello che loro stessi vorranno portare all’incontro e condividere.

OBIETTIVI SPECIFICI:

  • creare interesse verso la storia come materia utile alla vita e al futuro
  • creare un ponte tra presente e passato
  • coinvolgere i partecipanti in maniera attiva
  • creare un luogo d’incontro non giudicante ma ricco e stimolante
  • dare parola ai giovani
  • creare un momento di ascolto e condivisione
  • creare un’occasione piacevole di divertimento e formazione

contenuto del percorso

Un incontro multidisciplinare fatto di testi letti dal diario di Ada Gobetti e Anna Frank, con la voce di Lidia Menapace tratta dalla sua ultima intervista (lavoro creato in collaborazione con il Centro Gobetti, che ha vinto il concorso Accendi La Resistenza organizzato dal Polo del 900 e Museo della Resistenza), nonché musiche passate e attuali che parlano di resistenza – da ballare e da cantare. Questi momenti saranno alternati con momenti di dialogo e di domande, ma anche di open mike dove i partecipanti potranno condividere una poesia, un testo, un racconto, una musica, cantare una canzone o mostrare un quadro, un’immagine, un oggetto che si collega all’incontro.
La metodologia utilizzata si basa sul gioco e sul teatro. Si partirà da un dado lanciato che traccerà la drammaturgia e il ritmo dell’incontro, unico e irripetibile. Sarà un lavoro partecipato e per questo motivo si chiederà ragazzi di portare,a loro discrezione, qualcosa da condividere inerente al tema della resistenza: una traccia musicale (attraverso chiavetta), una canzone da cantare, un testo da leggere o che desiderano venga letto dall’attrice, una domanda, un oggetto, una riflessione…

costi

5 € a partecipante per singolo incontro (minimo n° 20 partecipanti)

calendario

1 incontro da 1 ora

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Marta Di Giulio
tel: 349.0849406
Martadigiulio7@gmail.com
www.antescena.it