H55WSS01

Fermata D’Autobus

rivolto a

  • scuole secondarie di primo grado
  • adatto a utenti con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva. Il laboratorio richiede eventualmente la presenza dell’insegnante di sostegno, che potrà aiutare l’operatore ad interagire con lo studente. Nel caso ci fossero ragazzi con particolari disabilità il percorso è adattabile e presenta riferimenti ad artisti come Frida, che della sua disabilità ha fatto un motto per la vita. Comunque si provvede poi sull’esigenza del singolo, con l’ausilio e il supporto del personale docente, ad attività mirate all’inclusione, come l’utilizzo dello specchio, l’utilizzo di materiali sensoriali, o altri elementi da concordare con il corpo docente

obiettivi

Comprendere il valore dell’articolo 1 della Costituzione italiana, L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita (…). Gli studenti attraverso un viaggio storico sulla tematica del ritratto, dal passato al presente, potranno osservare gli eventi storici e comprendere il valore del principio della Costituzione italiana. Saranno stimolati a capire attraverso i ritratti di personaggi e donne del passato e del presente, l’evoluzione della storia italiana ed europea e il valore del principio di democrazia

contenuto del percorso

Il laboratorio si articola in due incontri da due ore il primo e tre ore il secondo. Il tema affronta il ritratto, dalle persecuzioni religiose alle monarchie, fino a toccare i regimi totalitari, spaziando con le diverse correnti e stili artistici, dall’arte classica a quella moderna, dal barocco al contemporaneo, dall’impressionismo al futurismo, dalla pop art sino ad arrivare all’art brut rappresentata sul territorio torinese dalla Galleria d’arte Gliacrobati di Torino (Via Ornato, n.4). L’obiettivo è quello di comprendere l’aspetto umano del lavoro dell’artista, il valore politico del ritratto, l’aspetto tragico e l’aspetto provocatorio e anche quello dello stato emotivo dell’artista, quello psicologico, tragico ed emozionale, della propria disabilità fisica, come il caso dell’artista messicana Frida Kahlo, oppure delle ripercussioni degli effetti traumatici delle guerre e delle violenze, così da riflettere e percepire nel profondo, il valore unico della nostra democrazia. con i concetti incontrati in aula

Parte teorica (primo incontro da 2 ore) – Presentazione del lavoro tramite slides con la presentazione della tematica del ritratto nella storia, una fase esplicativa con visione di opere, una carrellata di dipinti. Brevi letture di testi filmati, citazione di un film, fino a seguire la parte dedicata al dialogo critico e della discussione in classe sul tema del valore della democrazia. In preparazione alla parte successiva. (Per approfondire il tema, sarebbe indicato e interessante, chiedere al gruppo docente di far leggere il libro e far vedere il film “Persepolis” della regista Marjane Satrapi, per introdurre il tema in oggetto, come approfondimento del significato del valore della nostra democrazia)

Parte pratica (secondo incontro di 3 ore)- “Il mio ritratto, di ieri, oggi o domani?” I bambini avranno a disposizione: foto, materiale di riciclo, stoffe, bottoni, fili, cartoncini, gomma piuma. Procederanno a realizzare i propri volti a scelta, partendo dagli stimoli dei vari artisti. I ragazzi in chiave personale utilizzano in piena libertà e molteplici materiali. Si propone loro il collage, l’opera materica, varie tecniche pittoriche, anche in maniera ironica prendendo spunto dal mondo dell’immaginazione del bestiario…da foto dell’infanzia, in piena libertà totale. È richiesto di rappresentare se stessi con l’immagine di sé che individuano nel passato, nel presente o nel futuro. Si richiede solo di accompagnare l’immagine con pensieri legati al significato della democrazia. Come elementi di innovazione si promuove la totale libertà di scelta espressiva in base al sentire di ogni singolo studente come conclusione del percorso che ha come scopo di promuovere il valore della democrazia e sottolineare l’importanza della libera scelta come effetto pratico del vivere in un paese libero e democratico. L’esperimento di questo laboratorio mira a dare un effetto quindi variopinto nella realizzazione dei lavori per la varietà espressiva e dei prodotti realizzati dai singoli nell’ambito del gruppo classe, dove il laboratorio diventa come la metafora di una classe-stato. Liberi di pensare e vedersi

Materiali proposti:

  • stampe con foto di primi piani, di fronte e di profilo, di ritratti di opere di artisti celebri (il materiale possono eventualmente ricercarlo personalmente gli studenti, tra il primo e secondo incontro)
  • colla – forbici – cartoncini colorati a scelta dei ragazzi
  • colori: pastelli o colori a cera – acrilici – acquerelli
  • materiali di riciclo a scelta dei ragazzi: tappi di plastica, stoffe, gomma piuma, fili di lana colorati, juta e tutto quello che possa venire in mente ai ragazzi durante il lavoro, preparativo

altre indicazioni

Per l’attività è necessario disporre di un locale sufficientemente ampio per consentire le attività di movimento e sgombro. Per la classe e i docenti è consigliato abbigliamento comodo e calze antiscivolo

costi

215 € per classe

calendario

2 incontri: 2 ore il primo; 3 ore il secondo

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Diego Carlo Valsania
tel: 331 214 7072
diegovalsania.dv@gmail.com

http://fermatadautobus.net