H34YSS01

Didee – Arti e comunicazione

rivolto a

  • scuole secondarie di primo grado
  • adatto a utenti con disabilità. L’attività può essere seguita anche in presenza di disabilità fisica, psichica e sensoriale. Nel caso di una disabilità psichica o sensoriale è necessaria la presenza dell’insegnante di sostegno

obiettivi

Giovanissimi reporter green crescono si delinea come un progetto di educazione civica e ambientale attraverso la conoscenza e la documentazione della zona di riferimento di alunne/i delle classi 4 e 5 delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie di I e II grado delle Circ. 1,2,3. Il progetto intende fornire l’opportunità di conoscere storia, luoghi, spazi verdi e potenzialità del proprio quartiere, con l’intento di radicarne il senso di appartenenza, sviluppare il desiderio di prendersene cura, adottare comportamenti virtuosi volti alla salvaguardia dei Beni Comuni, materiali e immateriali

contenuto del percorso

Piccoli reporter green crescono si propone di offrire a bambine e bambini e giovanissimi/e una dettagliata conoscenza del territorio di residenza, nello specifico di quartieri e borgate delle Circoscrizioni 1, 2 e 3, attraverso una parte teorica e una sessione pratica con la creazione di mappe di riferimento e l’utilizzo del linguaggio della comunicazione digitale: brevi testi, fotografie e video per la creazione di una narrazione delle peculiarità della propria zona, degli spazi verdi e dei futuri bisogni ravvisati nel corso dell’osservazione dell’ambiente circostante. Oltre a favorire la conoscenza dei luoghi l’obiettivo del laboratorio è anche educare al rispetto dell’ambiente, del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, e accompagnare i giovanissimi nell’utilizzo consapevole dei social media

Premessa
La conoscenza dei quartieri rappresenta un importante veicolo per favorire la salvaguardia del territorio e dell’ecosistema. Il contesto di vita, i luoghi e gli spazi frequentati, i paesaggi naturali e architettonici sono testimoni silenti di una storia, esplicita ed implicita, di un retroterra culturale e sociale nel quale cresce e si formano i/le futuri/e cittadini/e. Il processo di costruzione identitaria passa anche attraverso la conoscenza del territorio e della sua tutela. Ogni singolo elemento concorre, infatti, a delineare la storia di un quartiere, di una comunità. Essere documentati sul passato di un contesto sociale e culturale rappresenta, poi, il primo passo per la costruzione di una nuova visione di futuro, per la creazione di una cittadinanza attiva e partecipativa. In particolare, i più piccoli e i giovanissimi non conoscono il vissuto del proprio quartiere e delle trasformazioni occorse nel tempo. Sovente la frequentazione dei luoghi di una porzione di territorio è limitata alla scuola, alla casa e alla GDO insieme alla famiglia o compagni/e, mentre i quartieri sono intessuti di storia, avvenimenti, spazi verdi da vivere, trasformazioni. Conoscerli in tutti i loro aspetti significa entrare in sintonia con il proprio ‘milieu’ e il contesto ambientale, oltre a rafforzare il senso di appartenenza e il rispetto verso il patrimonio paesaggistico, sociale, culturale e dei Beni comuni. In un mondo globalizzato, teso alla complessità, affidato nel tempo libero agli strumenti tecnologici e ai social media, l’osservazione del territorio avviene in modo distratto, data per scontato. Le nuove tecnologie e i social – se usati correttamente – sono una grande risorsa, ma esiste il rischio di affidare a questi strumenti preziose ore del proprio tempo libero in modo improduttivo. Servirsene inconsapevolmente sottrae lo sguardo ai particolari della realtà e delle possibilità che offre il proprio contesto di vita

Attività
Le attività collegate a favorire la conoscenza dei luoghi simbolo e degli spazi verdi del quartiere, oltre ad accompagnare alunni/e nell’utilizzo sapiente dei social media, si concentreranno in una parte teorica e una parte pratica. I/le partecipanti impareranno ad osservare il territorio, individuare risorse e opportunità date dagli spazi di frequentazione comune, evidenziarne i punti di forza e debolezza. Saranno, inoltre, stimolati a suggerire, in particolare per gli spazi verdi o dismessi, nuove modalità di utilizzo e fruizione. E, ancora, saranno forniti loro gli strumenti per raccontare il proprio territorio servendosi anche dei social media in modo consapevole

Nella prima parte del laboratorio:

  • a bambini/e, ragazzi/e, saranno narrati i passaggi salienti della storia e dei luoghi simbolo del quartiere afferente alla sede della scuola di riferimento con la proiezione di immagini e video. Nell’incontro successivo verranno inviati a creare delle mappe che mettano in evidenza luoghi e spazi che hanno catturato maggiormente la loro attenzione. Seguirà un dialogo con i compagni, moderato dall’insegnante, per disvelare anche i bisogni futuri
  • per l’incontro successivo saranno stimolati a documentare in autonomia, con la guida dei genitori nel caso dei più piccoli, a scattare foto o produrre video di uno dei luoghi preferiti
  • nel terzo incontro per ogni luogo sarà proposto di scrivere un breve testo che lo descriva e, all’occorrenza, immaginando una rinnovata destinazione d’uso. L’obiettivo e promuovere il territorio attraverso post pubblicabili sui social media della scuola e stimolare la creatività dei giovanissimi, sempre nell’ottica della tutela del territorio, dell’inclusione sociale, dell’uguaglianza e dell’accessibilità degli spazi

La seconda parte del laboratorio:

  • si focalizzerà sulla produzione di una narrazione di quanto osservato e sulle visioni emerse nel confronto con i/le compagni/e e la docente
  • gli ultimi due appuntamenti saranno destinati alla creazione in formato cartaceo di un piccolo “taccuino di quartiere” della classe con i luoghi simbolo, spazi verdi e visioni future. Il prodotto, realizzato con materiale riciclato e/o naturale, sarà trasformato in versione digitale e messo a disposizione dell’istituto scolastico per l’eventuale consultazione da parte di altre classi e/o pubblicazione sui social e sul sito afferenti

costi

5 € per partecipante per ogni singolo incontro

calendario

5 incontri da 2 ore ciascuno

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Patrizia Veglione
tel: 348 654 0762
patrizia.veglione@gmail.com

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