H84WSS01

Engim Piemonte

rivolto a

  • scuole secondarie di primo grado
  • adatto a utenti con disabilità motoria

obiettivi

  • approfondire il rapporto tra identità, differenze e relazioni di genere
  • riconoscere e combattere gli stereotipi di genere
  • favorire l’assunzione di modelli antiviolenti di identificazione e di relazione

Il percorso laboratoriale di educazione alla parità di genere risulta essere, quindi, una forma di prevenzione della violenza di genere.

contenuto del percorso

Come suggerisce l’Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere (EIGE), la parità di genere è un diritto umano fondamentale, una condizione necessaria per un mondo sostenibile e rappresenta uno degli indicatori del livello di democrazia, perché le discriminazioni legate a violenza di genere e alle rappresentazioni stereotipate di uomini e donne limitano la partecipazione alla vita pubblica e lavorativa. Tra i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 stilati dall’ONU per promuovere la Sostenibilità ambientale, economica e sociale nel mondo, il n. 5 riguarda il raggiungimento della parità di genere. Il laboratorio tratta i seguenti argomenti: i concetti di genere, sesso e identità, (differenze naturali e socialmente costruite), la violenza di genere in tutte le sue forme (fisica, sessuale, psicologica, economica, ecc.), i concetti di controllo e fiducia, possesso e autostima, la differenza tra emozioni e comportamenti (la rabbia e la gestione della rabbia), l’origine degli stereotipi di genere.

Il laboratorio è articolato in 2 incontri, così organizzati.

Primo incontro:

  • icebreaking e presentazione
  • introduzione all’educazione di genere
  • attività “La molecola dell’identità” e riflessione guidata sul tema dell’identità
  • attività “Trova le differenze” e riflessione guidata sul tema delle aspettative sociali sui ruoli di genere
  • visione di video/cortometraggi, lettura guidata di dati
  • brainstorming finale

Secondo incontro:

  • icebreaking e riepilogo
  • attività di ruolo “Questa sera esco da sola!” e riflessione guidata della gestione sul tema della gelosia/della rabbia
  • attività “La violenza è una piramide” e riflessione guidata sulle varie forme in cui la violenza di genere si manifesta e le conseguenze
  • attività e riflessione guidata sul tema degli stereotipi: la presenza di stereotipi di genere nei media/prodotti musicali
  • visione di video/cortometraggi, lettura guidata di dati
  • debriefing finale e conclusioni.

L’uso di metodologie interattive (attività di gruppo, giochi dinamici e di ruolo, visione di video) permettere di coinvolgere la sfera emotiva dei partecipanti, favorendo una reale interiorizzazione degli argomenti affrontati. Il laboratorio risulta innovativo in quanto i livelli di approfondimento degli argomenti trattati partono da un piano individuale, con la riflessione su se stessi e sulla propria identità, per passare ad un piano micro-sociale, con una riflessione della divisione dei compiti di cura e domestici in famiglia, sulle dinamiche nella coppia di partner (gelosia, gestione della rabbia) e nel gruppo dei pari, per arrivare infine ad un piano di analisi macro-sociale, con un approfondimento degli stereotipi presenti nel mondo del lavoro (professioni considerate da donna e professioni considerate da uomo, i condizionamenti che possono influire sulle scelte professionali, le discriminazioni di genere nei percorsi formativi), e nei media (stereotipi e violenza di genere presenti nei prodotti culturali).

costi

150 € a classe

calendario

2 incontri da 2 h

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Busca Valeria – 011 2304317
tel: 011 2304317
attivamente@engim.it

https://piemonte.engim.org/