H86QSS01

Fondazione Principessa Laetitia

rivolto a

  • scuole secondarie di primo grado
  • adatto a utenti con disabilità

obiettivi

  • creare uno spazio accogliente e stimolante per i minori
  • guidare gli alunni alla propria individuazione attraverso l’esplorazione dei cinque sensi ∙ apprendere a rispettare le frontiere delle tre T: TASK (compito) –  TEMPO – TERRITORIO
  • costituire un gruppo classe collaborativo ∙ esplorare il “sesto senso”: correlazione tra i cinque sensi più uno, l’intuizione; il proprio senso nella vita, il proprio ruolo nella società

contenuto del percorso

Svolgimento:

  • attraverso la scoperta di antichi odori (il passato, la propria appartenenza) i bambini imparano a riconoscere gli aromi, a distinguere i sapori e a raccontarsi attraverso di essi.
  • con l’ascolto di sé e dell’altro si arriva al riconoscimento della propria unicità/originalità e al confronto con gli altri (il presente)
  • questa modalità stimola l’immaginazione negli alunni e li accompagna nelle prime intuizioni del loro senso e progetto nella vita (il futuro)

Il laboratorio adotta l’approccio sistemico in base al modello delle tre T: Task – Tempo – Territorio:

  • Task, Attraverso l’esplorazione di un senso alla volta, si sperimenta il superamento del luogo comune e la ricerca della connessione tra senso – ricordi – storia e percorso personale
  • Tempo, attenzione e rispetto dei tempi in cui si articolano le attività
  • Territorio, attenzione e rispetto degli spazi in cui si svolgono le attività

Contenuto del percorso con gli insegnanti:

  • 1 incontro organizzativo e informativo con gli insegnanti a inizio percorso
  • 1 incontro, dopo il primo mese, per verificare l’andamento del laboratorio e programmare azioni specifiche
  • 1 incontro di verifica a fine percorso

Contenuto del percorso per la classe:

esplorazione individuale e collettiva dei cinque sensi, confronto e risonanze:

  • olfatto, le origini, la storia familiare e personale e i ricordi
  • gusto, il senso dell’essere insieme e la collaborazione
  • tatto, le emozioni, la propria originalità, la condivisione e il lavoro di gruppo
  • udito, l’ascolto di sé e dell’altro
  • vista, riconoscere e riconoscersi, il superamento del luogo comune

Metodologia: l’ approccio metodologico della Fondazione Principessa Laetitia è quello sistemico della Trasformazione Istituzionale unito a quello della pedagogia attiva del ‘900.

  • La pedagogia attiva del ‘900 ha come obiettivo principale quello di formare il bambino ad essere un membro attivo e cosciente della società riconoscendo il suo bisogno di apprendere a partire dall’esperienza che compie nel suo ambiente di vita.
  • l’Approccio sistemico della Trasformazione Istituzionale: PERSONA-RUOLO-SISTEMA E’ un approccio che a partire dalla persona, il bambino, la sua storia, le sue radici, considera il ruolo, in questo caso figlio e/o alunno, che quest’ultima assume nella sua istituzione di appartenenza (famiglia, gruppo classe) e attraverso le dinamiche relazionali che si creano nel sistema, in questo caso, la classe e il laboratoro, lavora la possibilità del cambiamento attraverso l’ assunzione consapevole e responsabile del ruolo e della sua trasformazione, qualora esso non sia soddisfacente per l’individuo e/o funzionale al sistema classe.
  • E’ un tipo di approccio che ha dato risultati tangibili soprattutto nel lavoro sull’individuazione/appartenenza, e sulla formazione dei gruppi (classe, nucleo familiare, corpo docenti, équipe e team aziendali) poiché fornisce strumenti utili e funzionali a lavorare: – stati d’ansia che possono comportare il vivere emozioni come tristezza, rabbia, paura, in modo distruttivo o auto distruttivo. – le dinamiche relazionali che possono bloccare l’avanzamento del sistema come quelle di rifiuto, esclusione, sopraffazione, rivalità, conflitto.

costi

gratuito

calendario

  • 3 incontri con gli insegnanti : 1) prima di iniziare l’attività – 2) a metà percorso – 3) a conclusione del Laboratorio
  • 1 incontro con insegnanti e genitori per far conoscere la Fondazione e la sua metodologia
  • 13 incontri con la classe di 2 ore e 15 minuti, al mattino ore: 10.00 /12.15 o al pomeriggio ore: 14.00 /16.15., una volta alla settimana
  • E’ possibile, se i genitori lo gradiscono, fare l’ultimo Laboratorio con la loro partecipazione
  • il laboratorio ha la durata di 3 mesi, è possibile scegliere tra due cicli: da ottobre/novembre a gennaio, oppure da febbraio a maggio/giugno.
  • possibile concordare con l’insegnante un ciclo più breve

sede attività

  • presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Monica Veneziani
tel: 338.6842580
monica.veneziani5@gmail.com