H43WSU02

Treno della Memoria

rivolto a

  • scuole secondarie di secondo grado
  • adatto a utenti con disabilità: Le attività laboratoriali si svolgono prevalentemente presso i locali del Museo Diffuso della Resistenza di Torino, che rispetta le norme di accessibilità. Durante la passeggiata non sono rilevabili eccessive barriere architettoniche che impediscano l’accesso a persone con disabilità motorie o sensoriali. Si ricorda però che ove previsto l’accompagnamento e/o il sostegno di un soggetto durante le attività scolastiche, questo dovrà essere presente anche nel corso di tutti i momenti previsti dai laboratori.

obiettivi

  • Approfondire la tematica della Memoria legata al 25 Aprile:
  • La guerra e la deportazione – L’8 settembre, l’Armistizio, l’occupazione in Italia
  • La Resistenza Partigiana e la guerra in Italia
  • La Democrazia, la Costituente e la Costituzione
  • Stimolare il pensiero laterale e lo spirito critico dei partecipanti
  • Favorire il dibattito veicolando un parallelismo col presente sul tema dei diritti umani e civili
  • Sottolineare il legame indissolubile tra Memoria, Impegno personale e Cittadinanza Attiva e Partecipata

contenuto del percorso

  • IL MEMO_WALK è un laboratorio composto da 2 incontri, entrambi da realizzarsi al di fuori dell’edificio scolastico, riassumibili (dietro richiesta) nella medesima giornata.
  • Durante il primo incontro i partecipanti visiteranno l’esposizione del Museo Diffuso della Resistenza e, nell’aula magna del Museo, approfondiranno la scansione cronologica e i maggiori avvenimenti del periodo tra il 1922 e il 1945.
  • Il secondo incontro prevede una passeggiata con letture della durata di 2 ore circa attraverso la Città di Torino. Durante il tour le tappe nei luoghi della memoria saranno caratterizzate da letture narranti le vicende seguite in quel determinato luogo, utili per aiutare i partecipanti nel coinvolgimento emotivo e nell’immedesimazione.
  • Durante il tour sono distribuiti ai partecipanti materiali, con l’intento di implementare le informazioni fornite dalla passeggiata.
  • I punti salienti della passeggiata si inseriscono sempre in quattro filoni di ragionamento:
  • 1. “Vita quotidiana”: I luoghi della “vita quotidiana”, luoghi significativi per chi ha vissuto gli eventi legati alla seconda guerra mondiale, ma che costituiscono la “normalità” del periodo, come ad esempio il rifugio antiaereo di Piazza del Risorgimento. Troviamo essenziale che il percorso di riflessione non dimentichi lo sconvolgimento della vita delle persone causato dalla II° Guerra Mondiale, dall’occupazione nazista e dal ventennio fascista, basandosi non solo su luoghi simbolo ma anche su testimonianze, convinti che questo sia uno straordinario metodo per immedesimarsi nel periodo.
  • 2. “Resistenza Partigiana”: I luoghi simbolo della resistenza, sia positivi come le Concerie Fiorio, storica sede delle riunioni del CLN che tragici, come il sacrario del Martinetto o il Pian del Lot, teatri di esecuzioni e macabre torture.
  • 3. “Deportazione”: Il fenomeno della deportazione è trasversale e comune a tutti i territori occupati dal regime nazional – socialista di Hitler. Anche Torino, e in generale il Piemonte, venne coinvolta da questa macabra pratica e sono molti i treni che partirono dalle nostre stazioni per raggiungere i campi di concentramento e di sterminio. Un percorso per riscoprire una parte della città che normalmente attraversiamo senza fare caso alla sua storia.
  • 4. “Torino di Regime”: purtroppo Torino non si deve ricordare solo per i suoi valorosi sforzi durante la Resistenza e per i numerosi esempi di aiuto concreto alle persone sfortunate: ardenti sostenitori del fascismo, collaborazionisti e soldati tedeschi, oltre alla famigerata polizia dell’OVRA, mantennero un duro pugno sulla città, in un percorso che si snoda attraverso hotel, caserme e prigioni in cui le torture seguivano gli interrogatori e viceversa.
  • Un percorso per ricordare e comprendere anche le pagine buie del nostro passato, quelle che più facilmente vorremmo dimenticare.
  • I percorsi sono adattabili a seconda delle esigenze dei singoli gruppi classe.
  • Un esempio di percorso della passeggiata, che vada ad analizzare tutti e quattro gli aspetti sopra riportati potrebbe essere: EX Concerie Fiorio -> Sacrario del Martinetto -> Rifugio Antiaereo di Piazza del Risorgimento -> EX Carcere Le Nuove, con visita del Rifugio Antiaereo e del Sacrario del Martinetto.
  • La durata della passeggiata sarebbe di circa due ore e mezza.
  • La nostra metodologia educativa si articola su due pratiche che l’associazione Treno della Memoria ha sperimentato nel corso degli anni e che riteniamo possano rappresentare una valida opzione per veicolare il nostro messaggio.
  • La Peer Education si configura come una pratica educativa non autoritaria. Essa si diffonde grazie al protagonismo dei beneficiari (livello orizzontale) e alla ridefinizione del ruolo, maggiormente “defilato”, degli adulti (livello verticale) che svolgono una funzione imprescindibile di tutoraggio, formazione e coordinamento.
  • La Peer Education fa leva sull’apprendimento emotivo e sulla riattivazione dei processi di socializzazione naturale tra i ragazzi. Il Cooperative learning è un setting che consente un adeguato spazio per le attività di costruzione condivisa della conoscenza e dove ognuno può, di volta in volta, svolgere le funzioni di pari più capace, in funzione delle abilità possedute, favorendo anche l’inclusione nel gruppo di soggetti che altrimenti potrebbero essere emarginati.
  • Le attività laboratoriali del Treno della Memoria, seppur rigorose dal punto di vista storico, non sono pensate per sostituire il programma scolastico, quanto per tentare di offrire spunti di educazione civica che vadano a legare le nozioni storiche.
  • Ragionare con i partecipanti di quanto è accaduto nel nostro recente passato comune è un prezioso strumento per collegare temi della nostra attualità quotidiana e dell’impegno civico che la memoria ci impone.

Costi

  • 170 € a classe

calendario

  • 2 incontri di 2.5 h

sede attività

  • presso la sede proposta dall’Ente: – presso il Museo Diffuso della Resistenza di Torino (Corso Valdocco, 4/A, 10122 Torino TO) – durante la passeggiata, itineranti nel centro cittadino

referente organizzativo

Elena Giordana
tel: +39 334 17 18 788
e.giordana@trenodellamemoria.it

Eventuale altro referente organizzativo

Filippo Camporelli
tel: 3337870029
fcamporelli@gmail.com