H96XSU02

Università della Terza età

rivolto a

  • scuole Secondarie di secondo grado
  • attività adatta a utenti con disabilità (Nel Kilo 2 c’è uno psicologo-psicoterapeuta che, con l’aiuto di interpreti delle principali lingue, può arricchire e incuriosire le persone disabili, che possono così comunicare con le persone in Kilo)

obiettivi

  • riuscire a comunicare con un abitante della Terra con il quale non si ha alcuna lingua in comune (il Kilo 2 si parla e si “sorride” principalmente tra amici e turisti)
  • agevolare l’apprendimento delle altre lingue, anche delle più diffuse come l’inglese,  grazie al vocabolario PIP…PIP del Kilo
  • arricchire il bagaglio culturale dello studente con vocaboli internazionali
  • far diventare ogni studente un Cittadino del Mondo, Console della Pace Universale e Ambasciatore dell’Universo, in un mondo dove tutti siamo più simili.

contenuto del percorso

Il vocabolario su cui ci si basa per l’insegnamento del ‘Kilo 2’ è frutto di una ricerca durata molti anni da parte di uno staff di linguisti, psicologi, storici e pedagogisti che ha viaggiato in circa 80 Nazioni, scandagliando i termini più usati nel mondo. L’esito di questa ricerca è stato sorprendente, e ha evidenziato l’esistenza di alcuni termini universali. Il Kilo 2 richiede 4 ore per essere appreso: ha sostantivi, aggettivi, complementi e verbi, tutti immutabili, tutti comprensibilissimi.
Ai partecipanti si propone un Gioco-Linguaggio internazionale con 195 vocaboli, scelti da ogni studente fra le 333 parole-chiave universali (tutte naturali, invariabili e neutre). La frase si forma generalmente con 5 vocaboli, e non esiste grammatica. Nei vocaboli universali sono presenti: termini internazionali (46%); nomi di VIP o personaggi storici (18%); siti geografici (17%); vari (10%) e marchi internazionali (9%).
Al contrario dell’esperanto del medico polacco L. Zamenhof  (che ha codificato anche la pronuncia dei più di centomila vocaboli della sua lingua artificiale) nel Kilo, invece, sono accettati modi diversi per pronunciare lo stesso vocabolo universale. Dello stesso vocabolo, ci sarà una pronuncia corretta (utilizzata nella Nazione di origine del vocabolo) e una pronuncia di cortesia (utilizzata nelle Nazioni dove si parla il Kilo). Per fare un esempio, se diciamo “Mozart”, avremo una pronuncia corretta in Austria, Germania, Italia e Spagna, dove si pronuncia “Mozart”. In Francia, invece, si pronuncia “Mosàr” (pronuncia di cortesia). Saggiamente il Kilo 2 accetta come pronuncia di cortesia la pronuncia della Nazione dove si parla il KILO.
Di alcune delle principali lingue straniere abbiamo realizzato il cartoncino Kilo Flash, con i principali vocaboli che indicano le località e i cibi più richiesti.

costi

2,5 € a partecipante

calendario

2 incontri da 2 ore ciascuno

sede attività

  • presso la scuola richiedente
  • Via Grassi 7, Torino

referente organizzativo

Giuseppe Campra
tel: 339.5405600
unitresegreteria@gmail.com
Bianca Balocco
tel: 340.5106858
bianca-balocco@libero.it