H26XSU01

Sillabe

rivolto a

  • scuole secondarie di secondo grado
  • adatto anche a utenti con disabilità. La proposta può essere fruita e praticata previo colloquio per definirne l’approccio e le possibilità

obiettivi

Visione dello spettacolo “Cara Anne”, dedicato ad Anne Frank e al suo ippocastano, durata 1 ora: interazione e collaborazione nella costruzione dell’albero di scena, introduzione al tema della memoria e della natura. Laboratorio a seguire durata 1 ora: sviluppo della creatività, della collaborazione, del senso di comunità, della scoperta/riscoperta della propria natura

contenuto del percorso

La proposta prevede la visione dello spettacolo Cara Anne, monologo dedicato ad Anne Frank e al suo ippocastano, scritto, diretto e interpretato da Raffaella Tomellini e la successiva attività di laboratorio teatrale, a cura di Raffaella Tomellini e Fabio Castello, con l’obiettivo di stimolare il potenziale creativo e mimetico che suscita il teatro. Al termine dello spettacolo si propone al gruppo di spettatori, per un massimo di 50 partecipanti, di portare l’attenzione ad un lavoro sul corpo e sul movimento corale grazie all’utilizzo dei rami dell’albero costruito in scena con gli stessi spettatori, rami che diventano oggetto simbolico di relazione con sé, con l’altro da sé, con lo spazio, seguendo il principio del fare, fare insieme e lasciar fare e dando voce alla potenziale energia creativa del gruppo, guidato nella direzione della cooperazione per una finalità concreta e semantica

Qui di seguito scheda dello spettacolo Cara Anne, scritto, diretto e interpretato da Raffaella Tomellini movimenti scenici a cura di Doriana Crema luci di Simona Gallo scelte musicali e sguardo esterno di Renato Cravero fotografie di Kerron Riley progetto realizzato in collaborazione con Associazione La Nottola di Minerva COMPAGNIA VIARTISTI

Anne Frank è considerata una delle figure femminili che ha cambiato la storia universale. Lo spettacolo desidera approfondire, attraverso il dialogo tra Anne e il suo albero, l’ippocastano situato nel giardino di fronte all’alloggio segreto, il tema dei sogni e del coraggio necessario per raggiungerli. L’esempio di Anne Frank è un ottimo antidoto contro quei sentimenti di sfiducia o di passività o di isolamento, o atteggiamenti rivolti all’accontentarsi, che sono sempre più diffusi tra la gente dei nostri giorni. Sulla copertina del suo diario scrisse “sois gentil et tiens courage”, un breve appunto che ha il valore di un incoraggiamento, che una giovane donna rivolse a sé stessa e all’umanità. Parallelamente allo spettacolo, nell’ottobre 2016 è nato un progetto dedicato all’ultima passeggiata in libertà di Anne Frank, quella compiuta la mattina del 6 luglio 1942. Al termine dello spettacolo sono mostrati alcuni scatti fotografici realizzati ad Amsterdam con il fotografo Kerron Riley

La metodologia proposta è quella di mettere al centro la creatività del corpo nello spazio stimolato dalla visione di uno spettacolo teatrale. È un’educazione alla visione e allo stesso tempo un invito alla partecipazione. C’è in questa proposta anche il desiderio di “trasmissione” di pratiche del teatro in un contesto creativo guidato, che coinvolge anima e corpo. L’elemento innovativo consiste nella messa a disposizione in un tempo molto breve, due ore, di strumenti propri del teatro in un flusso di immedesimazione, imitazione, creazione

costi

700 € costo complessivo, lo spettacolo è rivolto a più classi contemporaneamente

calendario

1 incontro da 2 ore

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Raffaella Tomellini
tel: 333 326 8636
tomellinir@gmail.com