A18ZSP05

Centro Cultura Ludica “Walter Ferrarotti” in collaborazione con R.E.S.P.I.R.O

rivolto a

  • scuole primarie
  • adatto a utenti con disabilità

obiettivi

  • arricchire l’offerta formativa del Centro Cultura Ludica al fine di valorizzarlo come punto di riferimento per la crescita delle competenze ludico professionali
  • promuovere il gioco da tavolo come spazio informale di apprendimento: un’occasione piacevole e divertente per esercitare e potenziare le competenze chiave degli alunni, quali la capacità di ascolto, il pensiero logico strategico e la capacità di imparare ad imparare
  • offrire agli insegnanti un ambiente e un punto di vista diversi da cui osservare il funzionamento e valutare le competenze dei singoli e del gruppo

metodologia

La proposta si pone un duplice scopo: da un lato, offre alla classe un momento di gioco di qualità promuovendo la conoscenza del gioco da tavolo contemporaneo; dall’altro, invita le/gli insegnanti, attraverso l’osservazione del gioco, a considerare nuovi possibili percorsi per raggiungere obiettivi didattici tradizionalmente perseguiti nella scuola.
La metodologia è prettamente ludico-esperienziale: dopo un primo momento conoscitivo, mentre la classe prova alcuni giochi da tavolo, selezionati sulla base delle competenze e delle funzioni esecutive che coinvolgono, le/i docenti annotano su una scheda di osservazione le caratteristiche dell’attività più interessanti. Ogni incontro è condotto da due educatori ludotecari, ognuno affidato a un gruppo di gioco. I/le partecipanti giocheranno sempre in coppia poiché in tal modo: nessuno si scoraggia; si limita la noia legata al tempo di attesa del proprio turno; si facilitano la collaborazione, la comunicazione, il confronto e la relazione; si elimina l’individualità della vittoria o della sconfitta, favorendone la condivisione. I giochi presentati saranno adatti all’età e alle esigenze del gruppo, e potranno variare per tipologia tra: giochi di strategia, giochi di memoria, giochi competitivi o giochi cooperativi. Al termine dell’esperienza di gioco ci sarà un momento conclusivo in cui le/i partecipanti saranno invitati/e a valutare il gioco nelle sue dinamiche e nelle sue componenti e ad analizzare i percorsi che li hanno portati ai risultati raggiunti.

contenuto del percorso

Più ricerche hanno dimostrato che, per tutti gli esseri viventi, il gioco è un’attività fondamentale per uno sviluppo sano e per un buon adattamento nella società. Lo scopo per il quale viene creato il gioco da tavola è il piacere di giocare, la possibilità di vivere il “cerchio magico” con i propri simili. Sebbene esso non si prefigge esplicitamente obiettivi educativi, tuttavia, permette di esercitare, e quindi rinforzare, tutte le competenze chiave di cittadinanza, che sono alla base del processo di apprendimento dei ragazzi non solo nella scuola, ma anche nella futura vita adulta. Comparso con le prime civiltà antiche esso era usato con diverse funzioni sociali, dal culto dei morti all’addestramento alla strategia militare. Il gioco da tavolo moderno si sviluppa nel Novecento con l’avvento di Monopoly che porta nuove dinamiche sui tavolieri. Gli anni Ottanta vedono nascere i giochi da tavola detti “German Family”, caratterizzati da un regolamento veloce, un tavoliere di gioco semplice, ma un alto contenuto strategico.
È a questo genere e alle sue ulteriori evoluzioni che faremo per lo più riferimento nelle attività proposte. Il gioco da tavolo nella scuola primaria può diventare una piacevole palestra di autonomia oltreché veicolo di competenze e strumento di crescita e apprendimento in quanto: sviluppa e favorisce l’uso delle competenze etiche fa sperimentare e mettere in pratica le competenze sociali permette di vivere la competizione in un contesto protetto e di allenarsi a sopportare lo stress che essa può comportare richiede di destreggiarsi in situazioni complesse allenando la flessibilità di pensiero così da accrescere e affinare le competenze cognitive migliora le abilità creative e di problem solving, esercita la memoria di lavoro e allena l’attenzione affina la capacità di individuare collegamenti e relazioni, imparando ad acquisire e interpretare informazioni, anche implicite o codificate aiuta a sviluppare buone capacità di inibizione, che favoriscono la concentrazione e sono alla base del controllo delle reazioni istintuali si impara ad imparare, poiché si parte sempre da un testo normativo, il regolamento, diverso per ogni gioco.
L’attività proposta si articola in un incontro della durata di 3 ore presso lo spazio del Centro Cultura Ludica appositamente dedicato al gioco da tavolo. Dopo un primo momento dedicato alla conoscenza del gruppo ed alla presentazione dell’organizzazione della mattinata, la classe verrà divisa in un numero adeguato di tavoli di gioco e riceverà le istruzioni necessarie ad avviare la partita. Al termine del gioco ci sarà un momento di riflessione condivisa sull’esperienza appena vissuta.

costi

attività gratuita

calendario

1 incontro di 3 ore

sede attività

Centro Cultura Ludica Walter Ferrarotti – via Millelire, 40

referente organizzativo

Centro Cultura Ludica Walter Ferrarotti
tel: 011 011 39400
centroculturaludica@comune.torino.it