H54XSP01

Sport360°

rivolto a

  • scuole primarie
  • adatto a utenti con disabilità

obiettivi

  • imparare a sentire il paesaggio sonoro nel quale ci muoviamo che permette anche di fornire una rappresentazione geografica sulla carta
  • finalizzare la pratica delle passeggiate sonore che privilegi anche l’aspetto ecologico
  • favorire una pedagogia e la scoperta dell’ascolto
  • farsi viaggiatore, o persino turista, prendendo nota dei dettagli del paesaggio sonoro
  • imparare ed essere in grado di sentire e qualificare i cosiddetti “sound” che ci circondano quotidianamente quelli che dobbiamo imparare ad ascoltare, secondo il quale il metodo più efficace contro il rumore è l’ascolto

contenuto del percorso

Sound Walking o Listen walking è una tecnica molto particolare di osservazione degli ambienti cittadini antropici, che favorisce l’uso dell’udito. Letteralmente significa passeggiata sonora, o passeggiata di ascolto e si può fare sia ad occhi aperti che bendati e guidati da un tecnico. Porre maggior attenzione alle esperienze uditive, ai rumori, ai suoni prodotti nel contesto urbano: quartiere, giardino, parco, scuola, cortile, strada, piazza, negozi, mercato, chiesa, etc. Durante le passeggiate sonore o di ascolto sarà posta l’attenzione non semplicemente ai diversi e vari suoni urbani riconoscibili, ma anche alla percezione sonora nella sua distanza spaziale, direzionale e successione temporale, stimolando un esercizio mnemonico di grande utilità. L’intensità dei paesaggi sonori urbani low-fi coprono spesso il suono dei nostri passi: la città impone il suo ritmo, in primo luogo rendendomi sordo al mio stesso passo. Facendo dei gruppi di lavoro con relativi incarichi, i bambini durante i percorsi potranno registrare i vari suoni, rumori, versi di animali, voci umane etc. su audio registratori o telefonini e potranno fare delle audio/video riprese con macchine fotografiche o eventuali telefonini se in dotazione. Saranno annotate e descritte su schede predisposte da compilare tutte le fonti di suoni prodotte che si sentiranno nella passeggiata. A fine percorso sarà richiesto ai bambini di ricordare i sound memorizzati, ricostruendo l’esperienza acustica vissuta.

Le uscite saranno condotte comunque da un nostro tecnico che accompagnerà i bambini nel percorso itinerante facendo le dovute soste in ogni luogo, punto in cui si potranno sentire dei suoni interessanti e rappresentativi. Ogni sosta durerà circa 5/7 minuti (giusto il tempo di individuare il suono, riconoscerlo e, gli alunni che si applicano per portare a completamento il loro compito previsto dall’incarico avuto. Si prevedono durante il percorso di fermarsi in 10 punti/luoghi che si possono trovare e in cui poter sentire e rilevare dei suoni, rumori, versi, voci .

Intervento preliminare in aula: presentazione attività e percorsi, regole, metodologia, organizzazione di gruppi di lavoro con relativi incarichi fra alunni. Prove ed esercitazioni in cortile.

  • 1^ uscita in aree verdi o parchi vicino a scuola: alla ricerca ed osservazione delle fonti di produzione di rumori, suoni e versi di uccelli presenti in un parco cittadino. Riconoscimento e memorizzazione dei “sound” ascoltati. Fotografie, video e audio registrazioni, annotazioni dei suoni sentiti su schede didattiche apposite
  • 2^ uscita nel quartiere limitrofo della scuola: uscita per il quartiere alla ricerca dei diversi rumori, suoni, voci prodotte e sentite. Scelta di luoghi e siti interessanti ed idonei per sentire rumori e suoni tipici urbani (mercato, piazze, strade, chiese, negozi, metropolitana, stazione, etc.). Mappatura sonora: rilievi e rappresentazioni sulla cartina dei sound ascoltati e/o visti. Fotografie, video e audio registrazioni, annotazioni dei suoni sentiti nel percorso strutturato

Abbiamo selezionato per voi, sulla base delle nostre esperienze, una duplice attività da svolgere in outdoor ed ambienti esterni quali parco, giardino, quartiere di prossimità e siti urbani che si esploreranno

  1. dai suoni intorno a noi: quanti suoni sono accanto a noi e come la giornata quotidiana è scandita da questi. Riflettere anche sulla memoria, gli eventuali ricordi e sul significato affettivo dei suoni
  2. concentrati in ascolto: osservare la difficoltà di individuare la direzione e il movimento di una fonte sonora e di discriminare una fonte sonora da uno sfondo; la difficoltà di individuare la direzione e il movimento di due o più fonti sonore contemporaneamente
  3. suoni fermi, suoni in movimento, suoni che si muovono con noi: osservare se attorno a noi ci sono suoni fermi, suoni in movimento, suoni che si muovono con noi. L’esercizio aumenta la consapevolezza delle loro caratteristiche
  4. ricreare il paesaggio sonoro: un elemento visivo può aiutare a rievocare un suono e viceversa. Lo stesso può essere fatto ad occhi bendati e con il gruppo classe accompagnato con una corda lungo un breve percorso nel parco ovviamente e non nel quartiere
  5. passeggiamo ascoltando… in silenzio: il paesaggio sonoro è caratterizzato da un insieme di suoni che diventano dei segnali. Identificarli e riconoscerli sono attività indispensabili nel processo successivo di valorizzazione
  6. registrazione della camminata mira a sottolineare come l’ascolto sia esso stesso in movimento: la passeggiata sonora non consiste soltanto nella riscoperta e nella qualificazione di un paesaggio sonoro che rischia di essere perduto, ma anche la scoperta dell’ascolto stesso, delle sue orientazioni mutevoli.

costi

180 € a classe

calendario

3 incontri d 2 h

sede attività

  • presso la scuola richiedente per intervento preliminare
  • parchi ed aree verdi – quartiere di prossimità (con strutture ed opere annesse)

referente organizzativo

Paolo Morittu
tel: 3470136525

paoloparchi@libero.it

Sport@360°