H47WSP03

Centro studi e documentazione del pensiero femminile

rivolto a

  • scuole primarie

obiettivi

  • educare al rispetto della e delle differenze, di genere, di età, di esperienze
  • sviluppare una effettiva e interiorizzata parità tra i generi
  • contrastare gli stereotipi di genere ancora presenti e influenti
  • restituire alle figure femminili della famiglia ruolo e significato
  • valorizzare gli aspetti formativi delle relazioni familiari e potenziarne la creatività
  • rinsaldare la collaborazione tra le famiglie e le istituzioni educative
  • favorire il dialogo tra generazioni diverse e tra genitori e figli/e
  • concorrere ad armonizzare i rapporti tra i sessi.

contenuto del percorso

Questo percorso didattico-pedagogico utilizza lo strumento del giornale, parte dall’indagine e dalla scoperta dei ruoli e dei modelli femminili dentro e fuori la famiglia delle bambine e dei bambini. Dal dialogo, l’esplorazione e la ricostruzione del vissuto, delle idee, dei sentimenti e delle esperienze che hanno accompagnato la vita delle propria madre (nonna o bisnonna), le/i figli/e potranno scoprire elementi di valore per sé, per la propria formazione, nello specifico per riconoscere e valorizzare la propria differenza o appartenenza di genere. La redazione del giornale avverrà attraverso un approccio guidato, ma profondamente rispettoso dei singoli percorsi interni al gruppo classe, privo di valutazione che facilita la libertà di espressione, in uno spazio dedicato. Collaborazione e riconoscimento reciproco sono gli strumenti fondamentali per trasformare la competizione in stimolo positivo e non contrapposizione. È uno spazio importante perché modelli di relazione costruiti su rispetto e parità, e non su stereotipi, saranno fondamentali nelle età immediatamente successive dove la cultura imporrà ruoli molto più rigidi a cui loro potranno contrapporre ciò che hanno imparato e che esprime potenzialità straordinarie che possono essere messe in gioco e diventare strumenti di vera e propria prevenzione contro bullismo, molestie e violenze.

Il progetto verrà realizzato attraverso metodologie d’aula volte a creare un clima di gruppo cooperativo e libero da giudizi – sia tra le/gli alunne/i, sia tra le/gli insegnanti – elemento fondamentale per poter proporre e svolgere attività laboratoriali che richiedono la messa in gioco di ognuno in relazione al gruppo. Le figure educative del gruppo classe (insegnanti) verranno coinvolte in prima persona durante tutto l’arco del progetto, al fine di attivare interesse e comprensione del tema, offrendo così alle/ai ragazze/i continuità didattica con il resto dell’attività curricolare. Verranno valorizzati i processi comunicativi orizzontali, strumenti di influenza sociale (teoria dell’apprendimento sociale di A. Bandura) e base per un approccio alla conoscenza che avviene “tra pari”. L’interazione tra le/i componenti del gruppo di lavoro sarà promossa partendo da sé, dal confronto delle rappresentazioni individuali, per giungere all’analisi delle storie di vita familiari. L’approccio narrativo (D. Demetrio) guiderà l’attività con le/gli alunne/i. Si sperimenterà: la raccolta di narrazioni attraverso uno strumento di codifica condiviso; la narrazione di sé attraverso la storia delle generazioni precedenti; la traduzione delle emozioni in parola; la sinergia trans generazionale sia nel momento della raccolta del materiale, sia nel momento della scrittura. In sintesi la metodologia prevede: laboratori espressivi, interviste narrative, educazione tra pari laboratori di lettura e di scrittura creativa.

costi

  • 350 € a classe

calendario

  • 3 incontri da 2 h + 2 consulenze da 1 h 30

sede attività

  • presso la sede proposta dall’Ente: Via Vanchiglia 3 Torino
  • presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Doglioli Stefania
tel: 3929428210
stefaniadoglioli@pensierofemminile.org

De Matteis Natascia
tel: 3491778615
natasciadematteis@gmail.com

https://www.pensierofemminile.org/