Cimitero animali: che fine ha fatto il progetto?

In qualità di vice capogruppo di Forza Italia ha chiesto in Sala Rossa alla Giunta che fine abbia fatto il progetto per la realizzazione di un nuovo cimitero per animali nel territorio comunale: “Gli animali domestici sono ormai parte della famiglia e negli anni si è percepita sempre più l’esigenza di seppellire i propri cani e i propri gatti (ma non solo) in appositi cimiteri, anziché disfarsi dei corpi una volta avvenuto il loro decesso. Negli ultimi anni è diventata sempre più frequente la volontà di molte persone di essere seppellite con i loro migliori amici che sono stati veri e propri compagni di vita con il preciso intento di assicurare la continuità del rapporto affettivo dei proprietari con i loro animali anche dopo la loro morte.” Proseguendo nell’illustrazione ho aggiunto: “Altro aspetto, non secondario, risiede nella necessità di scongiurare i rischi causati da seppellimenti non autorizzati. Un impegno perché a chiunque, anche chi non può farsi carico delle ingenti spese per la cremazione, sia consentito di preservare quel legame creato in vita con i propri animali ormai parte integrante delle famiglie.”
Ho letto in Aula un comunicato stampa della Città di Torino del 2020 nel quale si annunciava ufficialmente ai residenti “la creazione del primo cimitero per animali della città in un’area di diecimila metri quadri vicina al cimitero Parco, tra via Bertani e via Pancalieri. Il progetto, realizzato da Afc (la società pubblica comunale che gestisce i cimiteri) è compreso nella variante al Piano regolatore approvata lunedì 20 luglio 2020 dal Consiglio comunale e prevede 2.094 tombe per la sepoltura degli amici dell’uomo a due e quattro zampe – dai canarini ai criceti, alle tartarughe ai cani e ai cavalli – oltre a un edificio per gli uffici e i bagni. Non sarà presente, invece, il tempio crematorio. L’importo per i soli lavori edili è di un milione e mezzo di euro”.
La risposta della Giunta è stata molto interlocutoria: sono stati garantiti aggiornamenti in ordine ad un “nuovo studio di fattibilità che è in atto da parte di Afc”.
Il gruppo consiliare di Forza Italia resterà vigile e attento nel monitoraggio degli sviluppi di un tema molto caro ai cittadini torinesi.
Domenico Garcea