Due proposte per ospitare l’Eurovision Song Contest a Torino

Sono state presentate due mozioni per chiedere che Torino ospiti l’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest (ESC), illustrate durante la seduta delle Commissioni consiliari Terza e Quinta del 17 giugno 2021, presieduta da Maria Grazia Grippo (PD), alla presenza dell’assessore a Turismo e Commercio Alberto Sacco.

Il primo documento, predisposto dai consiglieri M5S Andrea Russi e Serena Imbesi, sottolinea le potenziali importanti ricadute dell’evento per la Città di Torino dal punto di vista turistico: ad esempio – spiega la mozione – Lisbona nel 2018 ha incrementato del 37% i turisti grazie all’ESC, mentre Kiev, ospitando la competizione nel 2017, ha visto crescere l’affluenza turistica del 20% (con 60mila visitatori unici, 20mila dei quali stranieri).

Anche la seconda mozione (prima firmataria: Francesca Parlacino – Lega Nord) punta sugli aspetti economici dell’evento, in grado di rilanciare a Torino lo spettacolo, la ristorazione e il settore alberghiero, oltre che di offrire un’occasione di svago e divertimento dopo la pandemia di Covid-19.

L’assessore Sacco ha ringraziato i presentatori delle proposte e ha spiegato che Torino da anni punta alla candidatura e che ora, dopo la vittoria dei Maneskin all’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest, potrebbe essere la volta buona: Torino – ha detto – ha le carte in regola per ospitare con successo la manifestazione, ma occorre aspettare di conoscere le richieste che gli organizzatori faranno alla Rai. Dopo aver “conquistato” una base aerea Ryanair e le Atp Finals – ha concluso – speriamo di ottenere un’altra vittoria.

Nel dibattito in Commissione, la consigliera Serena Imbesi (M5S), nell’evidenziare le possibili ricadute occupazionali, ha quindi auspicato una comunione di intenti tra tutte le forze del Consiglio Comunale di Torino e una rapida approvazione degli atti. Federico Mensio (M5S) ha sollecitato un coinvolgimento diretto della Rai e di altre emittenti interessate che potrebbero sostenere la candidatura torinese, mentre Eleonora Artesio (Torino in Comune) ha suggerito di attivare il solido tessuto culturale cittadino, prevedendo investimenti che favoriscano anche la partecipazione di lavoratori e lavoratrici delle realtà territoriali. Bene avere nuovi eventi in città – ha affermato Raffaele Petrarulo (Forza Italia) – ma occorre sviluppare trasporti più efficienti e collegamenti rapidi tra l’aeroporto di Caselle e il centro.

Le due mozioni, liberate per l’aula, saranno votate dal Consiglio Comunale in una delle prossime sedute.

Massimiliano Quirico