Città e Gtt aumentano l’impegno sui bus elettrici

Il prolungarsi della pandemia continua a mettere a dura prova i sistemi di trasporto locale impegnati, non solo a mantenere il più possibile regolari le corse ma, anche, a garantire la maggiore sicurezza possibile a personale e utenza. Nel frattempo l’Amministrazione e Gtt continuano nell’impegno dedicato a migliorare la qualità dei mezzi, anche in chiave ambientale. Le modalità di questo impegno, sono state sommariamente presentate, oggi pomeriggio, durante una seduta della Commissione trasporti, in congiunta conla “Servizi pubblici locali”. Prima l’assessore Maria Lapietra, poi il presidente di Gtt Giovanni Foti, hanno evidenziato il percorso virtuoso che nel corso degli ultimi tre anni ha permesso di diminuire l’età media del parco veicoli dell’azienda da 12,2 anni a 11 anni e di ridurre il numero degli autobus alimentati a motore termico in favore di quelli elettrici, grazie all’acquisto di 200 nuovi veicoli. Foti ha anche precisato che la rete del trasporto pubblico della nostra città, nel 2017 poteva contare su una trazione elettrica al 35% del totale, nel 2021 passerà al 40%. Sul tema sicurezza ai tempi della pandemia, è intervenuto invece il direttore generale dell’Agenzia della mobilità piemontese Cesare Paonessa che, ha sottolineato come gli interventi per ridurre il rischio contagio, sono tutti destinati a diminuire l’intensità del traffico negli orari di punta, attraverso interventi mirati, resi possibili dal monitoraggio delle corse con il sistema del tracciamento della quantità di sim telefoniche presenti sui mezzi.

Marcello Longhin