Dopo la pausa forzata del 2020 Torino torna a festeggiare San Giovanni in occasione della festa patronale del 24 giugno. Considerato l’attuale stato d’emergenza per la pandemia non sono consentiti ritrovi pubblici nelle piazze cittadine; non si terranno i rituali fuochi d’artificio e neppure lo spettacolo con i droni che aveva caratterizzato la festa cittadina degli anni scorsi.
Dal 19 al 24 giugno sono in programma molte attività culturali in tutta la città, da un’edizione speciale di Portici di carta a uno spettacolo di video mapping sulla Mole. Il rito del Farò trasmesso in streaming e senza la presenza di pubblico andrà in scena dalla piazza Palazzo di Città di fronte al palazzo del Municipio. In programma anche una regata sul Po e una speciale caccia al tesoro. I musei saranno aperti a ingresso gratuito fino alle ore 21. L’investimento dell’Amministrazione comunale è di centomila euro ai quali si aggiunge il supporto finanziario del gruppo Iren.
A Portici di carta, la manifestazione che trasforma Torino in una enorme libreria all’aperto, parteciperanno molti autori, sessanta librerie torinesi e sessantotto editori. Torna lo spettacolo di video mapping sulle facciate della Mole Antonelliana che l’anno scorso registrò circa 1,5 milioni di visualizzazioni da tutto il mondo. Da giovedì 24 giugno fino a domenica 25 luglio ogni sera fino alle 00.30 i lati dell’edificio simbolo torinese si animeranno con immagini del cinema. A San Giovanni otto ballerini acrobati danzeranno lungo le pareti della Mole accompagnati dalle proiezioni di alcune scene di ballo tratte dalla filmografia italiana.
(R.T.)