Decentramento, continua il dibattito tra Consiglio comunale e Circoscrizioni

Le otto Circoscrizioni cittadine nelle quali si suddivide attualmente il territorio torinese

Prosegue in Commissione Decentramento il confronto su competenze, dotazioni di personale e risorse finanziarie delle Circoscrizioni. Alla riunione odierna della commissione, presieduta dalla consigliera Maura Paoli, hanno preso parte i presidenti di sette Circoscrizioni: Luisa Bernardini per Mirafiori-Santa Rita, Luca Deri per Aurora-Vanchiglia, Marco Novello per Vallette-Borgo Vittoria, Francesca Troise per San Paolo-Pozzo Strada,Claudio Cerrato per San Donato-Parella, Carlotta Salerno per Falchera-Barriera di Milano e Davide Ricca per San Salvario-Lingotto. A rappresentare la Circoscrizione Centro-Crocetta, il vicepresidente Francesco Martinez. Molte le incognite rispetto al decentramento amministrativo, alla luce di quelle che si annunciano come le crescente carenza di personale in tutta la macchina comunale – in una situazione che vede più di 1400 pensionamenti entro il 2021 a fronte di un massimo realizzabile di circa 400 assunzioni  e il perdurare delle ristrettezze finanziarie.

La riunione svoltasi oggi a Palazzo Civico

Pur di segno politico differente, la Maggioranza che governa Palazzo Civico e le maggioranze circoscrizionali di centrosinistra stanno impostando un lavoro comune per definire un modello di decentramento adeguato per le necessità dei territori e delle comunità che li abitano, anche se inevitabilmente, è stato sottolineato nel corso del confronto, le decisioni finali verranno assunte dal prossimo mandato amministrativo. Intanto,  parte una valutazione delle risorse e competenze delle Circoscrizioni che riguarda a tutto campo i servizi offerti al cittadino, la gestione di appalti e acquisti, il problema delle sovrapposizioni di competenza tra “il centro” e gli organi decentrati, la regolamentazione degli impianti sportivi così come l’assetto politico delle Giunte circoscrizionali. C’è poi il problema di Regolamenti comunali che talvolta non sono adeguatamente coordinati con le norme che attualmente regolano il Decentramento amministrativo. Ma il percorso è soltanto agli inizi…

Claudio Raffaelli