scarica il catalogo
della mostra
sull'ospedale Amedeo di Savoia
(2009, n. 2 della collana Quaderni dell'Ecomuseo
4) in formato PDF (2MB)
vedi
la pagina della mostra
sull'ospedale Amedeo di Savoia, marzo-aprile
2009
|
Una maggioranza
compatta e parte dell'opposizione hanno
firmato l'Ordine del Giorno presentato dal
Vicepresidente Valentina Caputo in occasione
del Consiglio Circoscrizionale di Lunedì
27 febbraio 2012.
L'O.d.G.
richiede un appuntamento urgente con l’Assessore
regionale alla Sanità Paolo Monferino
per chiarire la situazione
dell’ospedale Amedeo di Savoia,
uno dei tre
centri più importanti per le malattie
infettive di tutto il territorio nazionale.
Presso il complesso ospedaliero erano infatti
previsti interventi di edilizia sanitaria
per oltre 57 milioni di euro, oltre che
la realizzazione di un centro
dialisi.
Ecco
il testo integrale dell'Ordine del Giorno.
CITTA’
DI TORINO
Consiglio di Circoscrizione 4
CAMPIDOGLIO SAN DONATO PARELLA
O.D.G.
avente ad oggetto: “Chiusura ospedale
Amedeo di Savoia” - Presentato
dai Consiglieri Valentina CAPUTO (PD),
Santoro NICOLA (Movimento 5 Stelle), Valerio
NOVO (PDL), Andrea RONCAROLO, Giuseppe
PAVONE (IDV), Sara GRIMALDI (PD), Massimiliano
LAZZARINI (Federazione della Sinistra),
Marco RABELLINO (No Euro Lista del Grillo
- Lega Padana Piemont Dipendenti Pensionati
Disoccupati - FT - To Libera), Angelo
CASTROVILLI (PD), Lorenzo PULIÈ
REPETTO (PD), Rocco ZACCURI (IDV), Sara
CARIOLA (PD), Roberto ANTONELLI (Moderati),
Alfonso PAPA (SEL) Stefano DOMINESE (PD)
e il Presidente Claudio CERRATO.
Il Consiglio della IV
Circoscrizione
PRESO
ATTO
delle dichiarazioni manifestate in IV
commissione regionale dall’Assessore
regionale Monferino in un articolo pubblicato
sui quotidiani in data 17 febbraio 2012,
nel quale si manifesta l’intenzione
di chiudere l’Ospedale Amedeo
di Savoia e il trasferimento della sua
attività a Settimo Torinese presso
un presidio destinato attualmente ad
attività riabilitativa.
RILEVATO
CHE
-
l’Amedeo di Savoia, non solo
è riferimento regionale e rappresenta
uno dei tre centri più importanti
per le malattie infettive sul territorio
nazionale, ma presenta al proprio
interno altri importanti reparti;
-
secondo la DGR 65-13650 del 22/03/2010,
erano previsti interventi di edilizia
sanitaria riguardante il comprensorio
ospedaliero Amedeo di Savoia per un
importo complessivo di € 57.882.980
di investimento di cui € 43.382.380
Legge 135 del 05.06.1990, € 4.000.000
a carico dell’allora ASL TO3
ora ASL TO2, e € 6.585.000 in
capo alla Regione Piemonte come da
DGR del 16.06.2002 n. 49-8994;
-
era prevista la realizzazione all’interno
della struttura di un centro dialisi,
atteso da molti anni;
-
erano già stati individuati
i costi per la realizzazione del centro
dialisi nonché per l’eventuale
miglioramento strutturale della parte
del Birago di Vische;
IL
CONSIGLIO DÀ MANDATO
al Presidente e al Coordinatore competente
a
richiedere un appuntamento urgente con
l’Assessore Monferino affinché:
-
chiarisca il reale progetto da realizzarsi
presso il presidio di Settimo Torinese
nonché per la ricollocazione
di ogni reparto presente nell’ospedale
Amedeo di Savoia.
-
informi circa l’utilizzo dei
fondi nazionali che erano destinati
all’ospedale.
-
informi circa il destino del personale
medico, infermieristico e di tutti
i lavoratoti della struttura.
-
definisca la collocazione del centro
dialisi, utile per il territorio data
la grande affluenza di dializzati
che si recano presso altre strutture
ben più lontane dal territorio
di appartenenza ed in particolare
presso l’ospedale Mauriziano.
-
definisca la destinazione d’uso
della struttura che, privata dell’ospedale
e quindi inutilizzata, rischia di
diventare un luogo di degrado con
oggettivi problemi per la sicurezza
del territorio.
F.to I consiglieri
Valentina
Caputo, Nicola Santoro, Valerio Novo,
Andrea Roncarolo, Giuseppe Pavone, Sara
Grimaldi, Massimiliano Lazzarini, Marco
Rabellino, Angelo Castrovilli, Lorenzo
Puliè Repetto, Rocco Zaccuri, Sara
Cariola, Roberto Antonelli, Alfonso Papa,
Stefano Dominese, Claudio Cerrato
|
