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Ultimo aggiornamento: 19/09/2012

Ippocastano

Ippocastano  (Aesculus hyppocastanum)

(Aesculus hyppocastanum)

Famiglia: Sapindaceae
Origine: Albania, Grecia del Nord
Foglie: decidue, palmato-settate, con inserzione opposta. Dall'apice si dipartono 5-7 lamine obovate a base stretta.
Corteccia: bruna e liscia, si desquama con l'età
Il suo nome deriva dal greco hippos e castanon poiché i suoi frutti,tossici per l'uomo, costituiscono un ottimo alimento per i cavalli.
E' un albero longevo, ma che male sopporta gli agenti inquinanti,
nonostante ciòviene impiegato per la piantumazione dei viali urbani.
La sua chioma forma in proiezione un vasto cono d'ombra, sollievo
nella canicola dei mesi estivi. Puòraggiungere altezze di 35-40 metri.
La fioritura che avviene nei mesi di marzo e aprile, èmolto bella: i
fiori formano grandi infiorescenze a pannocchia dal portamento
eretto, le cui dimensioni raggiungono anche i 20-25 centimetri (Figura
14). I frutti sono castagne che un tempo venivano fatte tostare per
ricavarne una farina, ottima come surrogato del caffè A dosi elevate
le castagne dell'ippocastano sono tossiche, ma trovano largo impiego
nella naturopatia tra i fiori di Bach (White chestnut), ma anche come
antinfiammatorio.
Con le castagne d'India, cosìvengono comunemente chiamati i frutti
dell'ippocastano, si produceva un ottimo sapone per sgrassare i panni: si sbucciavano, si lessavano e venivano ridotte in poltiglia con acqua bollente, quindi si rimestava a lungo la miscela e la si lasciava riposare.
Quando si induriva era pronta all'uso.
Fino a qualche anno fa, con l'inizio della stagione autunnale, si infilavano due o tre castagne nelle tasche dei bambini, con la convinzione diffusa che ciòservisse ad allontanare i germi influenzali.
L'ippocastano piùcelebre della storia èforse quello menzionato piùvolte dalla piccola Anna Frank nel suo famosissimo Diario, in cui scriveva "[...] dal mio posto preferito guardo su verso il cielo blu e l'albero di castagno spoglio, sui cui rami brillano piccole gocce di pioggia [...]".
Nella simbologia l'ippocastano rappresenta l'amore eterno e duraturo:
la fierezza nel portamento e l'ampiezza della sua chioma sembrano
offrire (5) Salmi 92-13 conforto e riparo.