Famiglia: Fabaceae
Origine: America centrale
Foglie: imparipennate, composte da7-13 foglioline lanceolate.
Corteccia: il tronco si snoda dallabase attorcigliandosi e modellandosi in base alle strutture poste attorno alla pianta.
E' una specie eliofila, che si adatta a tutti i terreni ad eccezione
di quelli calcarei. Caratteristico è il profumo dei suoi fiori color
azzurrognolo-malva. Diffusa come pianta ornamentale trova collocazione su pergolati o recinzioni, nei giardini, sulle terrazze ed èmolto utilizzata per coperture di muri, tronchi, volte. Dalla
base si snoda attorcigliandosi in senso orario o antiorario e si arrampica fino a raggiungere lunghezze orizzontali notevoli a seconda del sostegno. I fiori sono di un colore lilla -violaceo ed esalano un effluvio gradevolissimo. La pianta del glicine era pressoché sconosciuta in Europa, fino a quando Marco Polo nel Milleduecento non iniziòa portarne i semi, in quel tempo considerati una rarità.
 Il portamento prostrato delle infiorescenze simboleggia l'umiltà
la devozione, la sottomissione. In Giappone si associa all'immagine
di una bellissima donna assoggettata all'uomo, che come il fusto della
il tronco si snoda dallabase attorcigliandosi e modellandosi
in base alle strutture poste attorno alla pianta. E' una specie eliofila, che si adatta a tutti i terreni ad eccezione di quelli calcarei. Caratteristico èil profumo dei suoi fiori color azzurrognolo-malva. Diffusa come pianta ornamentale trova collocazione su pergolati o recinzioni, nei giardini, sulle terrazze ed èmolto utilizzata per
coperture di muri, tronchi, volte. Dalla base si snoda attorcigliandosi in senso orario o antiorario e si arrampica fino a raggiungere lunghezze orizzontali notevoli a seconda del sostegno.
I fiori sono di un colore lilla - violaceo ed esalano un effluvio
gradevolissimo. La pianta del glicine era pressochésconosciuta in Europa,fino a  quando Marco Polo nel Milleduecento non iniziòa portarne i semi, in quel tempo considerati una rarità Il portamento prostrato delle infiorescenze simboleggia l'umiltà la devozione, la sottomissione. In Giappone si associa all'immaginedi una bellissima donna assoggettata all'uomo, che come il fusto della
pianta, attorciglia le forme sinuose in uno strettissimo Kimono. Per lo stesso motivo viene tutt'oggi impiegato nelle feste nuziali giapponesi: il glicine èil fiore simbolo del Matrimonio. In Italia per la tenacia e la perseveranza lo si associa simbolicamente all'amicizia.