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| COMUNICATO
STAMPA |
| TORINO APRE LE PORTE ALLE CITTA' DELLA NUOVA EUROPA. UN MEETING SOTTO LA MOLE ALLA META' DI OTTOBRE |
La cooperazione strategica nel nuovo scenario internazionale è il tema di un incontro che vedrà riuniti a Torino i prossimi 15 e 16 ottobre i sindaci di 40 città dell’Unione europea, allargata a 25 Paesi lo scorso 1 maggio. Sono infatti entrati a far parte dell’Unione Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. Gli amministratori pubblici di città come Budapest, Praga, Vilnius e Cracovia giungeranno quindi a Torino per la prima volta in veste “europea”.
E’ questo un appuntamento di rilievo, dopo la nomina, lo scorso fine giugno, a Mahdia, in Tunisia, del Sindaco Sergio Chiamparino alla guida di Euromed, la Commissione per la cooperazione mediterranea di Eurocities, l’organismo dell’Unione europea nella cui rete annovera oltre cento centri urbani, all’insegna dello sviluppo locale.
Il meeting dal titolo “Europe 25 Cities Forum” si inserisce nel ciclo di iniziative “Open TO Europe” dedicate all’allargamento europeo. La conferenza oltre a trasmettere un messaggio di apertura da parte di Torino alle città dei nuovi Paesi europei, ha il fine di focalizzare l’attenzione sulla dimensione urbana e sul ruolo delle città all’interno del nuovo contesto europeo, aspetti sovente posti in secondo piano nel dibattito sull’allargamento, concentrato più sui grandi temi del futuro delle istituzioni europee, della elaborazione della Costituzione, della stabilità dello spazio economico e sociale.
Ritenendo che la vocazione internazionale di Torino possa essere sviluppata, il Comune sta attuando una specifica strategia: “Nella nuova geografia dell'Europa a 25 – spiega il Sindaco, Sergio Chiamparino -, la città si trova sempre più in una posizione centrale tra Est e Ovest e tra Nord e Sud dell'Europa ed è quindi importante sviluppare politiche volte a migliorare il nostro posizionamento internazionale sfruttando il ruolo che possiamo costruire all'interno del Continente. Da qui la necessità di sviluppare un piano d'azione orientato da una parte nell'area del Mediterraneo e dall'altra verso le città dei nuovi Paesi dell'Est dell'Unione Europea”.
Al fine di rendere la conferenza un momento di confronto più ampio, sono stati invitati a partecipare le città europee legate a Torino da consolidati rapporti di collaborazione come Barcellona, Colonia, Lione, Glasgow, Lille.
Anche le principali città italiane sono attese a Torino in questa occasione.
www.comune.torino.it/openeurope
(gf)
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