COMUNICATO STAMPA MARINO: "IL NAZIFASCISMO E’ STATO NEMICO NON SOLO DEL POPOLO EBRAICO MA DELL’UMANITA’ INTERA" Spedisci via mail Formato per la stampa ALLA VIGILIA DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA, LA SALA ROSSA RICORDA LE VITTIME DELL’OLOCAUSTO In piedi e in silenzio. La Sala rossa ha ricordato così oggi pomeriggio, su invito del presidente del Consiglio comunale Mauro Marino, i milioni di vittime dei campi di sterminio nazisti. L’omaggio del Consiglio comunale, alla vigilia della Giornata della Memoria, precede la commemorazione che avrà luogo domattina martedì 27 gennaio, alle 10.00, presso il Cimitero monumentale di corso Novara, presenti autorità cittadine e rappresentanti delle associazioni partigiane, degli ex internati militari e degli ex deportati. Invitando i consiglieri ad un minuto di silenzio, il presidente Marino ha sottolineato: “Oggi, alla vigilia del Giorno della Memoria, istituito con legge dello Stato nel 2000, osserviamo un momento di raccoglimento. Questo innanzi tutto per ricordare lo sterminio del popolo ebraico, la Shoah con i suoi sei milioni di morti, ma anche gli oltre 40.000 italiani arrestati per motivi politici o razziali, e i minorati psichici, gli omosessuali e gli zingari condotti dai fascisti e dai nazisti nei campi di sterminio, dai quali solo uno su dieci ha fatto ritorno. In questo modo – ha aggiunto il presidente - vogliamo ancora una volta sottolineare come il sonno della ragione generi mostri e come il nazifascismo - nemico non solo della nazione ebraica ma dell’umanità intera - abbia schiacciato ogni libertà e democrazia, perseguitando qualunque forma d’opposizione politica e religiosa. Ma non vanno dimenticati – ha concluso Marino - anche tutti quegli italiani che offrirono protezione a cittadini ebrei, ai giovani che rifiutarono di presentarsi alla chiamata alle armi, e ai perseguitati. Appoggiando la resistenza, quei cittadini, insieme ai partigiani, contribuirono a gettare le basi per l’affermazione della liberta’ e della democrazia nel nostro paese.” (c.r.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale Torino, 26 Gennaio 2004  «Torna indietro

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