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| COMUNICATO
STAMPA |
| LUIGI MANCONI OSPITE DELLA SALA ROSSA |
Il dottor Luigi Manconi, Garante per le persone in carcere della capitale, sarà ascoltato lunedì 5 aprile, alle 10.00, nella sala Rossa di Palazzo civico, dalla IV^ Commissione consiliare presieduta da Domenico Gallo.
L’invito a Manconi, e la relazione che il noto esponente dei Verdi presenterà ai commissari, è legato all’iniziativa del Consiglio comunale che sta predisponendo una deliberazione per la creazione di una nuova figura istituzionale, il Garante dei carcerati della città di Torino.
Luigi Manconi è nato a Sassari il 21 febbraio del 1948. Docente universitario e giornalista professionista, è stato eletto senatore nella scorsa legislatura, dal 1996 al 2001, nel gruppo parlamentare dei Verdi – l’Ulivo.
Sono tre le città italiane che hanno, attualmente, istituito questa figura: Roma, Firenze e Bologna. A Firenze è stato nominato il dottor Franco Corleone, già sottosegretario alla Giustizia dal 1996 al 2001, mentre a Bologna è stata approvato l’atto istitutivo ma non è ancora stata individuata la persona incaricata.
L’istituzione della figura del Garante per i carcerati, in grado di svolgere una funzione di tutela dei diritti costituzionali e di rispetto della vita per le persone in carcere, ha già riscosso, nelle scorse riunioni della commissione, i pareri favorevoli di alcuni autorevoli addetti ai lavori, in particolare del dottor Pietro Buffa, direttore dell’Istituto di Pena delle “Vallette”, e della dottoressa Elena Lombardi Vallauri, direttrice dell’istituto di pena minorile “Ferrante Aporti”.
Altrettanto indicativa è stata l’adesione del magistrato Giuseppe Burzio, Presidente del Tribunale di sorveglianza di Torino, che ha definito “lodevole la proposta della città, non in contrasto con la svolgimento dei nostri compiti”.
Le persone detenute in carcere, nel territorio cittadino, sono oltre 1.300 nell’istituto di pena delle “Vallette”, ai quali vanno aggiunti i minorenni reclusi al “Ferrante Aporti”.
Il progetto prevede la nomina a Garante da parte del Sindaco, previa consultazione della Conferenza dei Capigruppo, di una persona di fama e prestigio nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani e delle attività sociali negli istituti di pena. L’incarico a Garante avrà una durata di cinque anni.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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