Torna all'indice Comune di Torino Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
CHIUSA LA SECONDA ASTA DI IMMOBILI COMUNALI. DOMANI L'AGGIUDICAZIONE
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Si è conclusa alle ore dieci di oggi la raccolta delle offerte in busta chiusa per la seconda asta pubblica di immobili di proprietà comunale.
Per i 42 immobili sono pervenute 222 offerte.

Il record di offerte lo detengono, ex equo in questa singolare gara, l’alloggio di Largo Montebello, che partiva da una base d’asta di 22.800 euro, e l’alloggio di Lavagna, che aveva come base d’asta 75.600 euro, con 29 offerte seguiti a ruota dalla mansarda di Via Biamonti 5, alle spalle della Gran Madre e che partiva da poco più di 100mila euro, con 21 offerte.
Questi alloggi, d’altra parte, detenevano già il record dei sopralluoghi effettuati: ben 156, infatti, sono state le persone che hanno visitato l’alloggio di Largo Montebello, 309 quelle che sono passate da Via Biamonti e 53 i visitatori che si sono spostati a Lavagna per prendere visione dell’alloggio.

Sono pervenute offerte anche per i pezzi più importanti – e costosi - di questa seconda asta: la palazzina di Via Bricherasio 8, che partiva da una base d’asta di 3 milioni e 200 mila euro, per la quale sono pervenute 5 offerte, l’ex Villa Ottolenghi, che partiva da una base di 3 milioni e 325 mila euro, per la quale sono pervenute 2 offerte e il complesso immobiliare – villa più cascina - di strada Superga 15 e 21, che partiva da 1 milione e 560 mila euro per il quale sono pervenute 4 offerte.
Nonostante l’elevato valore di partenza, questi tre immobili avevano già suscitato l’interesse dei visitatori tant’è che Via Bricherasio ne ha contati 61, Strada Mongreno 33 e Strada Superga 64.

La pagina del sito Internet comunale dedicata all’asta ha avuto oltre 300 mila contatti.
Più del 10 percento delle persone che hanno visitato il sito Internet hanno visionato i filmati on line relativi agli immobili: segno questo che è stata anche apprezzata la disponibilità di questo genere di informazioni in rete.
Che l’operazione abbia destato grande interesse nei cittadini è, comunque, confermato dal fatto che dall’ufficio vendite di Via Palazzo di Città sono passate oltre 3500 persone, che 2000 sono stati i sopralluoghi effettuati e che 1500 sono stati i fascicoli venduti.
Domani mattina alle ore 10, nella Sala Carpanini di Palazzo Civico, saranno aperte le buste si potranno finalmente scoprire i vincitori.
Grande soddisfazione per questa seconda asta ha manifestato l’Assessore al Patrimonio Paolo Peveraro. "Sono soddisfatto della risposta che abbiamo ottenuto per questo secondo atto di vendite all’asta e sono particolarmente contento per il fatto che anche i pezzi più pregiati e importanti del lotto, Villa Ottolenghi, Via Bricherasio e Via Superga abbiano ricevuto offerte."

Questo successo è il frutto del lavoro e dell’impegno dei dipendenti della Divisione Patrimonio che hanno gestito, completamente al loro interno dall’inizio alla fine tutte le fasi dell’asta, che vorrei ricordare è solo l’ultimo passo di un progetto che ha avuto inizio con la ricognizione, classificazione e valutazione di tutto il patrimonio immobiliare della Città."
"Le plusvalenze ottenute da queste vendite - continua l’Assessore Peveraro - generano effetti positivi sul bilancio comunale: sono un aiuto che, in un momento particolarmente delicato per la finanza locale e considerati i continui tagli nei trasferimenti da parte dello Stato, ci permettono di guardare con un po’ più di serenità al 2004."
"Ci prepariamo ora – conclude l’assessore Peveraro – a definire il terzo elenco di immobili che verranno messi all’asta prima della prossima estate."
(mm)

Torino, 24 Febbraio 2004
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