Torna all'indice Comune di Torino Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI ALBERGHIERI IN VISTA DELLE PROSSIME OLIMPIADI
Spedisci via mail
Formato per la stampa
“E’ stato un incontro molto utile. Non solo per il contributo portato oggi dalle Associazioni di categoria ma, soprattutto, per la dichiarata disponibilità che hanno dimostrato nel voler contribuire ad una salto di qualità dell’accoglienza turistica nella nostra città”.

Così si sono espressi i presidenti Gavino Olmeo, Santina Vinciguerra e Paola Monaci al termine della seduta congiunta di commissione olimpica, terza e quinta che ha avuto come ospiti i rappresentanti del TOROC e delle associazioni di albergatori e ristoratori di Torino sul tema della formazione all’accoglienza in vista dell’evento olimpico.

E’ così emerso come gli operatori siano da tempo avviati sulla strada della formazione: “Siamo consapevoli del cambiamento che sta per avvenire nella nostra città e stiamo lavorando in questo senso - ha dichiarato il presidente dell’ASCOM De Maria - nessuno pensi che si debba partire da un ipotetico anno zero con operatori che devono ancora imparare tutto in chiave di accoglienza turistica”.

Giudizio confermato anche dall’intervento del presidente dell’ADAT (Associazione degli Albergatori torinesi) Anfossi che, dice: “sono almeno due anni che è in corso un adeguamento nel modo di accogliere i turisti (anche stranieri) che scelgono la nostra città per lavoro o per viaggi di piacere”; e da quello del direttore della Federalberghi, Baldini che ha tranquillizzato i consiglieri presenti in merito alla qualità dell’accoglienza dei nostri alberghi: “le associazioni torinesi di categoria si sono impegnate contrattualmente con il CIO per offrire servizi adeguati alla richiesta che il turismo olimpico comporterà”.

E se la conoscenza dell’inglese dovrà risultare prioritaria, come prospettato da Silvia Trabucco, responsabile del Settore Foundation del TOROC; Provincia, Camera di Commercio e Comune stanno provvedendo ad istituire per gli addetti ai servizi di accoglienza e ristorazione (si prevede che entro i prossimi due anni ne usufruiranno almeno in 5000) corsi gratuiti per la conoscenza base di questa lingua e che dovrebbero cominciare, secondo Paolo Lubbia del Servizio Centrale Comunicazione e Olimpiadi, prima della prossima estate.

(ml) Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 16 Febbraio 2004
 «Torna indietro
Condizioni d’uso, privacy e cookie