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COMUNICATO STAMPA
STUDIATI I PROGETTI PER IL RILANCIO DELL’ATTIVITA’ CINEMATOGRAFICA
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I numeri presentati oggi dai rappresentanti AGIS durante i lavori della III Commissione consiliare, presieduta da Santina Vinciguerra insieme alla V Commissione presieduta da Paola Monaci, non lasciano dubbi sul negativo momento che sta attraversando l’attività cinematografica torinese e piemontese. Era presente l’assessore Elda Tessore.

Si sono registrate perdite di pubblico per singolo schermo che vanno dal –52, 85 % a -1,001%. Rispetto al 2002 le presenze totali nell’anno 2003 sono invece aumentate di 48.468 spettatori in più (su un totale di 3.397.59 presenze nel 2003).

Nel 2003 le sale cinematografiche che hanno abbassato la serranda sono: la monosala Alexandra, le 2 sale del Charlie Chaplin, le 3 sale del Greenwich Village, le monosale del King kong, le 3 sale del Supercinema e le monosale del Ciak e dell’Etoile. “Domani – ha annunciato il rappresentante AGIS Dott. Morano – assisteremo ai funerali della monosala Fiamma, mentre per il momento nulla è stato deciso dalla proprietà del Lux e del Doria ma la situazione è critica”.


Secondo Morano è ora di fare del gioco di squadra per risollevare il settore, l’ipotesi sarebbe quella di una collaborazione stretta con i mass media e quindi con la Comunicazione. Intanto è stato creato un gruppo di lavoro tra Comune di Torino, Regione, Aiace e Agis per progettare una soluzione al rilancio dell’attività cinematografica, ad esempio l’attivazione al giovedì di uno spettacolo alle 21.30.

La richiesta dei Sindacati di categoria invece è stata quella di attivare degli ammortizzatori sociali per i lavoratori delle sale cinematografiche.

L’assessore Elda Tessore ha concluso dichiarando come il momento sia delicato e che ci voglia un vero progetto: “ dobbiamo far sì che l’attività cinematografica si avvii verso un rilancio collegandola ad altre attività economiche. L’ attività cinematografica da sola fatica a reggere. Bisogna pensare alla possibilità di individuare delle logiche nel piano regolatore che consentano di dare dei cambi di destinazione d’uso diversi rispetto al solo spettacolo. Questo consentirebbe di avere delle Sale cinematografiche che funzionino in sinergia ad Esercizi commerciali come bar- ristoranti, con le attività commerciali aperte fino all’ultimo spettacolo”.

Sono state infine annunciate iniziative legate al periodo estivo con un progetto che l’Assessore Fiorenzo Alfieri ha affidato a Alberto Barbera e a Stefano Della Casa. Si tratterebbe di una rassegna di film d’autore con la partecipazione nelle sale di registi, autori e attori.(g.s.)


Ufficio Stampa Consiglio comunale

Torino, 12 Febbraio 2004
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