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COMUNICATO STAMPA
3 DICEMBRE: GIORNATA EUROPEA DELLE PERSONE DISABILI- IL DISABILE NEL SISTEMA CONSUMO-
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Anche nel 2004 la Consulta per le Persone in Difficoltà celebra il 3 dicembre, Giornata Europea delle Persone Disabili, con una serie di manifestazioni che coinvolgono non solo le persone diversamente abili, ma anche le loro famiglie, gli operatori, i professionisti che operano nel sociale e la gente comune sensibile alle tematiche connesse alla disabilità.

Start up dell’edizione 2004 è l’inaugurazione della Mostra dei Vignettisti Italiani, il 18 novembre, sotto portici di via Po. Quaranta gigantografie appositamente realizzate per l’evento da professionisti quali Staino, Bucchi, Ellekappa, Vauro, Giannelli, Altan e altri, affrontano con un colpo d’occhio di grande effetto, il tema della disabilità nei diversi aspetti della vita. Lo scopo è rappresentare i disabili nella loro quotidianità attraverso il linguaggio ironico e scanzonato proprio della vignetta.

Il filo condutture di tutte le iniziative è il consumo visto sia come consumo ordinario, che come consumo dedicato: dall’acquisto di generi di prima necessità all’acquisto di beni che garantiscono una vita autonoma a tutti coloro che necessitano di supporti individuali e collettivi per esprimere la loro autonomia. L’evento quindi non si esurisce con la presentazione della mostra ma continua con la Tavola Rotonda, la mattina del 3 dicembre presso l’Auditorium Lingotto, focalizzando l’attenzione sul disabile come cittadino consumatore e fotografando i diversi aspetti del quotidiano attraverso l’emergere dei singoli bisogni e le sue ricadute sulla qualità della vita. Fra i relatori ricordiamo: Paolo Osiride Ferrero, Presidente della Consulta per le Persone in Difficoltà; Agusto Battaglia, Deputato Commissione Affari Sociali; Mariangela Cotto, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte; Eleonora Artesio, Assessore alla Solidarietà Sociale della Provincia di Torino; Stefano Lepri, Assessore alla Famiglia e ai Servizi Sociali del Comune di Torino; Pietro Barbieri, Presidente della Federazioòne Italiana Superamento Handicap; Ida Collu, Presidente dell’Ente Nazionale Sordomuti.

Un passo in avanti per evidenziare la centralità della persona e il suo faticoso cammino per le autonomie è stato raggiunto coinvolgendo le fasce più giovani della popolazione. Il 3 dicembre, difatti, si terrà la premiazione del Videoconcorso organizzato dalla CPD sul tema – Il disabile nel sistema consumo – con la partecipazione di più di tremila ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori della Regione Piemonte.

Momento culminate di tutta l’iniziativa è la presentazione della Campagna “Via Il Gradino” promossa dalla CPD con il Politecnico di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e la TIM. La presentazione presso l’Aula Magna del Politecnico, si conclude con un concerto per archi diretto da Enrico Dindo. La campagna “Via il Gradino” prevede un Concorso rivolto agli studenti del Politecnico di Torino per l’ideazione e la progettazione di una pedana amovibile da installare presso gli esercizi commerciali, come segno tangibile di una democratizzazione al consumo.

In questo contesto la celebrazione del 3 dicembre oltre ad avere l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, si pone come forza propulsiva per modificare concretamente le persistenti situazioni di svantaggio. La Campagna “Via il Gradino”, infatti, apre per il 2005 il necessario percorso di sensibilizzazione e di abbattimento delle barriere architettoniche negli esercizi pubblici. Non solo progettazione della pedana amovibile, ma prototipazione, produzione e distribuzione agli esercenti commerciali in prossimità dell’evento Olimpico e Paraolimpico. E ancora per il 2005 una campagna di promozione su tutto il territorio con l’organizzazione di eventi che evidenzino il disabile non solo come destinatario di un consumo dedicato, ma anche e sopratuttto come cittadino libero di consumare.

“Il tema di quest’anno – sostiene Paolo Osiride Ferrero, Presidente della CPD - sottolinea la condizione di emarginazione sociale, culturale ed economica del disabile. La giornata vuole rappresentare un’occasione di riflessione e approfondimento per la sua importanza etica, che dovrebbe indirizzare e presiedere ogni azione politica e sociale”.

"Andare al cinema, ad un concerto, fare un giro in centro fra i negozi o semplicemente fare la spesa al supermercato: sembrano azioni scontate e naturali
Le manifestazioni e le iniziative organizzate dalla Consulta Persone in Difficoltà in occasione della Giornata Europea delle Persone Disabili ci ricordano che non è così per tutti e ci aiutano a riflettere sulle numerose barriere architettoniche, per molti troppo spesso invisibili, presenti nella realtà di ogni giorno.
Poter fruire autonomamente di tutto quello che l’ambiente in cui si vive offre, poter partecipare attivamente alla vita sociale è un diritto di tutti e pertanto una responsabilità tutti – in primo luogo delle istituzioni – lavorare perché questo si realizzi.
Perciò la Città da tempo si impegna con progetti concreti e iniziative – fra cui ‘Via il Gradino’ promossa quest’anno - per far sì che le barriere non solo quelle poste dalle infrastrutture, ma anche quelle della discriminazione vengano combattute e superate.
In quest’ottica poi le Paralimpiadi del 2006 saranno sì un importantissimo evento sportivo, ma soprattutto l’occasione per ripensare a quali siano i veri confini della disabilità alla luce delle grandi risorse - spesso superficialmente sottovalutate - che queste persone in molteplici occasioni dimostrano di avere" ( Sergio Chiamparino - Sindaco Città di Torino)

“Si tratta di un’iniziativa – sostiene il Presidente della Regione, Enzo Ghigo – che la Regione ha deciso di sostenere con convinzione,in quanto si inserisce nel solco delle varie attività che l’ente sta svolgendo a favore dei disabili.
Rispondere ai bisogni delle persone con disabilità richiede la massima attenzione e solidarietà, la ricerca di tecnologie e di strumenti sempre più raffinati, oltre ad una razionalizzazione nella destinazione delle risorse.
Ricordo che la Regione ha istituito nel febbraio scorso un fondo rotativo che consente ai commercianti di ottenere finanziamenti agevolati proprio per bbattere le barriere architettoniche esistenti nei loro esercizi e che ha
partecipato alla realizzazione di ‘Piemonte per tutti’, monitoraggio dei sitiaccessibili ai disabili”. ( Enzo Ghigo - Presidente Regione Piemonte)

Tutti hanno il diritto di accedere liberamente a tutti i consumi. Siano essi culturali, sportivi, di divertimento o legati alla quotidianità della vita. Però, oggi, dobbiamo ancora usare il condizionale “avrebbero il diritto”, perché, purtroppo, non tutti “hanno il diritto”.
Per questa ragione la Provincia ha volentieri aderito insieme agli altri enti alla campagna “Via il Gradino” promossa dalla Consulta Per le Persone in Difficoltà in occasione della Giornata Europea delle Persone Disabili. Troppi gradini infatti separano le persone disabili dalla vita della propria città, quindi dal libero consumo, dal divertimento, dai gruppi sociali. Gradini nei negozi e negli uffici pubblici, gradini nei cinema e nei musei, gradini negli stadi, marciapiedi lungo le strade. L’elenco è lunghissimo. Esistono anche gradini di altra natura, quelli mentali e comportamentali che impediscono a molti di noi di capire e sostenere coloro che hanno problemi. Mi auguro che questa campagna contribuisca a eliminare le barriere presso gli esercizi pubblici…e non solo.
Noi faremo la nostra parte lavorando per l’abbattimento delle barriere architettoniche anche nei palazzi di uso pubblico, nei locali e negli impianti della città e del territorio di nostra proprietà.” ( Antonio Saitta - Presidente della Provincia di Torino)

"In continuità con la propria missione istituzionale di Grande Scuola Universitaria, il Politecnico di Torino ha inteso partecipare attivamente alle iniziative della Consulta, sostenendone le azioni e mettendo a disposizione delle iniziative le proprie competenze, per riaffermare lo storico impegno che l'ateneo ha verso le problematiche sociali.
L'esperienza ormai più che decennale del corso di perfezionamento in Progettazione e Barriere Architettoniche della Facoltà di Ingegneria, testimonia questo impegno e questa attenzione.
Primo nel suo genere ad essere attivato in Italia nel 1986, il corso è nato con l'obiettivo specifico di approfondire il tema del superamento delle Barriere Architettoniche, per migliorare l'accessibilità agli spazi pubblici e privati delle persone disabili" (Giovanni Del Tin - retore del Politecnico di Torino)

Ufficio stampa Pegaso- Informazioni: Michela Frittola tel. 338/9060677

(p.c)

Torino, 22 Novembre 2004
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